Attualità - 04 maggio 2023, 19:23

Dopo un post sulla diga è stata oscurata la pagina “Soprintendenza delle Brutte Arti di Genova”

Si ironizzava sulla posa della prima pietra: “Siamo nella me…no immersi nel futuro”

Dopo un post sulla diga è stata oscurata la pagina “Soprintendenza delle Brutte Arti di Genova”

“Non ci lasciano nemmeno mugugnare”, commentano gli amministratori della pagina Facebook “Soprintendenza delle Brutte Arti di Genova”

Oggi in occasione della posa della prima pietra della diga foranea la pagina aveva pubblicato un post ironico sulla manifestazione: “Siamo nella me…no immersi nel futuro”.

“Soprintendenza delle Brutte Arti di Genova” conta ormai più di 6 mila followers su Facebook e un sito dove appunto raccoglie i post che segnalano con umorismo il brutto in città. 

Un umorismo che però oggi non è stato compreso da alcuni followers che probabilmente hanno segnalato il post portando così al blocco della pagina per violazione degli standard della Community Facebook. Gli amministratori non hanno ricevuto altre informazioni da Facebook quindi non sanno quando la pagina sarà nuovamente visibile ma di sicuro non si fermeranno a raccontare con ironia le cose brutte.

Il link al post sulla diga: Discorsi da Bar, discorsi da Diga

Redazione

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