Politica - 25 aprile 2023, 14:04

25 aprile, Claudio Muzio: “La Resistenza fenomeno complesso, ma metterne in dubbio il valore è un oltraggio a chi ha perso la vita per la libertà”

Il segretario dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa della Liguria è intervenuto stamane a Casarza Ligure, in rappresentanza della Regione, alle celebrazioni per la Festa della Liberazione

25 aprile, Claudio Muzio: “La Resistenza fenomeno complesso, ma metterne in dubbio il valore è un oltraggio a chi ha perso la vita per la libertà”

 

Il consigliere regionale Claudio Muzio è intervenuto stamane in rappresentanza della Regione, nella sua veste di segretario dell’Assemblea legislativa della Liguria, alle celebrazioni del 25 aprile a Casarza Ligure.

“Il 25 aprile – ha dichiarato Muzio – è un patrimonio ideale della nostra comunità, un patrimonio che, per i valori che racchiude, è al di sopra dei partiti, che sono di parte per definizione. Il nostro Paese – ha proseguito - è giunto alla liberazione grazie al sacrificio di tante persone: agli alleati, alla Resistenza, a chi ha perso la sua vita durante quel periodo. La Resistenza, è inutile negarlo, è stata un fenomeno molto articolato, uno spaccato complesso della nostra storia, dove hanno coabitato l’idea social-comunista, quella cattolica, quella liberale, dove hanno trovato casa i sacerdoti, tante donne e tanti uomini, tanti militari, che nonostante le sfumature diverse e gli orientamenti culturali e politici diversi hanno trovato l’unità e il collante nel desiderio di libertà, quella libertà di cui noi oggi possiamo godere, quella libertà che rappresenta un diritto universale e fondamentale di ciascuno”.

“Oggi purtroppo, lo dobbiamo riconoscere – ha sottolineato ancora il consigliere - questo spaccato della nostra storia divide ancora: credo che questo sia un oltraggio a chi allora ha donato la propria vita. Penso quindi che tutti quanti, da destra a sinistra, dovremmo fare uno sforzo per cercare di consolidare e portare a compimento quel processo di pacificazione nazionale senza il quale non ci sarà mai una vera memoria condivisa né una profonda pace sociale; questo è l’augurio che mi sento di rivolgere a tutti in questo giorno di festa. W la liberazione, W il 25 aprile”, ha concluso.

 

Redazione


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