Dopo avere sbloccato le liste della gravissima disabilità, Regione Liguria torna ad occuparsi delle persone con gravissima disabilità conformandosi a quanto previsto dal Piano Nazionale della Non Autosufficienza 2022-2024, introducendo la soglia d’accesso Isee per il contributo delle gravissime disabilità. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta.
Come per le altre misure, l’Isee da presentare sarà quello relativo alle prestazioni sociosanitarie: i limiti di soglia corrispondono a 50mila euro in caso di adulti e 65mila euro in caso di minore. Questo parametro coinvolgerà sia i nuovi richiedenti sia chi già oggi beneficia del fondo: in quest’ultimo caso, i beneficiari avranno a disposizione un periodo di 3 mesi prima dell’effettiva entrata in vigore del nuovo criterio, così che venga loro garantita l’erogazione del contributo fino alla fine di giugno.
“Ci siamo necessariamente dovuti adeguare alle norme vigenti – dichiara l’assessore regionale alle Politiche sociosanitarie Giacomo Giampedrone – per allineare la normativa regionale a quanto disciplinato nel Piano Nazionale della Non Autosufficienza. I parametri individuati – sottolinea – sono il frutto di un lungo e approfondito percorso di confronto e condivisione portato avanti attraverso diversi tavoli di interlocuzione con il coinvolgimento di Alisa, delle Asl, dei distretti sociali (Comuni), di Anci, del Forum del Terzo settore, della Consulta dell’handicap e dei sindacati”.
A sostegno delle persone con gravissime disabilità, Regione Liguria aveva già sbloccato le liste d’attesa per il Fondo della Non Autosufficienza, in modo che ulteriori cittadini aventi diritto potessero accedere al Fondo, oltre a coloro che, in continuità con il 2022, ne stanno già usufruendo.