Giro di vite dell’amministrazione comunale sui padroni di cani insubordinati. All’interno dei parchi cittadini, e precisamente all’interno di Villa Croce, nel quartiere di Carignano, sono tante le segnalazioni dei residenti che portano a passeggiare i loro amici a quattro zampe all’interno del parco e che ogni giorno lamentano l’estremo rigore con cui la Polizia Locale multa in caso di piccole infrazioni al regolamento.
La normativa prevede che i cani vengano portati sempre al guinzaglio, ma molti chiedono più comprensione ed elasticità nell'applicazione: all’interno del parco l’area dedicata ai bambini, quella dove ci sono i giochi, è lasciata a uso esclusivo dei genitori e dei piccoli, mentre la parte opposta è spesso frequentata dai proprietari di animali. Succede però che arrivino multe, di importi che si aggirano intorno ai 50 euro, a chi lascia libero il proprio cane anche se questo rimane accanto al padrone, seduto per terra vicino alla panchina.
La situazione è peraltro sotto controllo dal punto di vista della pulizia: durante il sopralluogo della nostra redazione non abbiamo trovato deiezioni non raccolte e tutti i proprietari avevano con sé le bottigliette d’acqua da utilizzare per pulire dove l’animale sporca.
Un residente della zona, con al guinzaglio un cagnolino, racconta: “Ci sono spesso agenti, sia in borghese sia in divisa. E’ giusto che vengano fatti controlli, ma chiediamo un po’ di elasticità: qualche giorno fa, alle 8 del mattino, quando non c’è nessuno in giro per il parco, una signora è stata multata appena slegato il cane da un vigile in borghese. Siamo una piccola comunità, ci conosciamo tutti, e ci siamo divisi lo spazio senza problemi e teniamo pulito.
Ci sono zone dove tenere il cane libero è pericoloso, come in piazza Rossetti, dove ci sono anche le macchine che passano, qui è tutto controllato e recintato”.
Il verde del parco di Villa Croce è peraltro tutelato, ma le condizioni in cui è manutenuto non sono proprio eccellenti, e la presenza di animali all’interno di tali spazi non viene considerato un problema dai proprietari.
La nostra città ha una numerosa popolazione canina, ma le aree effettivamente dedicate a questi animale sono poche: nel municipio centro est ci sonosolamente il parco di Villa Gruber e quello dell'Acquasola; più di recente si sono aggiunti anche i giardini Baltimora. Gli spazi, effettivamente, non sufficienti ad accogliere tutti. I padroni, peraltro, lamentano anche di come tali aree siano desolate e non curate, e quindi di difficile utilizzo.
Secondo il regolamento comunale, è vietato:
- condurre l’animale senza guinzaglio in area pubblica o aperta al pubblico (sanzione amministrativa da 25 a 500 euro);
- non utilizzare la museruola per i cani di indole mordace e/o nei luoghi ove sia espressamente previsto dalla norma o, anche, su richiesta diretta delle Autorità competenti (sanzione amministrativa da 25 a 500 euro);
- non raccogliere le loro deiezioni solide (sanzione amministrativa pecuniaria da 50 a 300 euro);
- non disperdere con acqua le loro deiezioni liquide (sanzione amministrativa pecuniaria da 50 a 300 euro).