L'ordinanza antismog come volano per il car sharing. Ne è convinto il presidente e amministratore delegato di Duferco Marco Castagna che questa mattina ha partecipato alla presentazione dell'accordo con Bper che permetterà ai dipendenti della Banca di usufruire di vetture a zero emissioni.
"Il tema dell’euro 3 - ha dichiarato Castagna - ci ha fatto vedere che alcuni cittadini cominciano a utilizzare mezzi sostenibili per muoversi all’interno della città antiche i loro mezzi vecchi e inquinanti. L'ordinanza antismog e tutto quello che limita e incentiva i mezzi pubblici e il car sharing è sicuramente un buon volano, le persone impareranno anche che sotto i 10mila km di percorrenza annua conviene non avere la propria auto ma utilizzare il car sharing, più sostenibile anche economicamente".
Castagna fa il punto della situazione sulla flotta di cui attualmente può contare Duferco. "Abbiamo superato il milione di km da quando siamo qua, il servizio va bene. Ovviamente non è ancora diffuso in tuta la città ma abbiamo in programma di espanderci, soprattutto nel ponente, è un servizio che ha bisogno di politiche anche di restrizione del traffico da parte del Comune. Al momento abbiamo 150 veicoli, abbiamo un programma di implementazione ulteriore: abbiamo aggiunto auto più grandi in quest’ultimo mese, la nostra flotta è tutta Volkswagen, e vediamo che le auto di maggiori dimensioni vengono usate soprattutto dai cittadini e dalle aziende anche per spostamenti molto al di fuori da Genova e dalla regione perché le infrastrutture di ricarica ormai consentono di non porsi più problemi di ricarica anche nei viaggi lunghi".
Il trait d'union tra ordinanza e car sharing e tutto ciò che è legato alla mobilità sostenibile è un tema che interessa l'assessore alla mobilità Matteo Campora che fa il punto della situazione sui progetti che riguardano il trasporto pubblico locale.
"L’ordinanza per il miglioramento della qualità dell’aria - commenta - è stata accolta e devo dire anche bene, è un’ordinanza che va nell’ottica di rispondere a determinate esigenze che non solo l’inflazione europea ma anche di svecchiare il patto auto. Come sappiamo c’è il progetto del trasporto pubblico locale che deve essere la scelta dei cittadini per muoversi in città. Abbiamo ricevuto più di un miliardo di euro di finanziamenti, alcuni progetti sono già stati attivati come quelli della metropolitana, a breve partirà il progetto dei Quattro Assi, poi lo Skymetro, gli Erzelli e le altre iniziative. A breve aggiungiamo questo progetto che riguarda la ferrovia, per cui dal 2025 avremo delle tratte libere che diventeranno solo urbane e sarà la nostra metro mare, con le nuove fermate con frequenze ogni 7 minuti. La strada è tracciata, i cantieri alcuni sono aperti e altri partiranno, nei prossimi 5 anni avremo una città completamente diversa dove il cittadino sceglierà il tpl perché più efficiente, meno costoso e più sostenibile: anche le politiche sulla gratuità stanno orientando le scelte dei cittadini".