Sarà eseguita domani l'autopsia sul corpo di Eros Coppola, il 31enne morto domenica pomeriggio cadendo da un dirupo sul 'Passo del bacio' sul monte di Portofino. La Pm Elena Schiavetta ha aperto un'inchiesta contro ignoti, l'ipotesi di reato è omicidio colposo.
Sarà difficile ricostruire le eventuali responsabilità. Il tratto in cui è scivolato Coppola è impervio e destinato a escursionisti esperti, ma sembrerebbe ben segnalato, a decretarlo saranno le indagini. Il giovane, secondo quanto raccontato dalle persone che si trovavano con lui, tra cui la fidanzata, avrebbe avuto un'attrezzatura idonea per l'escursione.
La procura non ha disposto il sequestro del sentiero, ma ha sequestrato il cellulare trovato all'interno del suo zaino.
Proprio per il tratto del sentiero in cui è avvenuto il tragico incidente, lo scorso venerdì il Consiglio di amministrazione del Parco regionale aveva deciso di mettere in atto alcune restrizioni per migliorare la sicurezza.
In particolare il Cda ha cambiato le regole di accesso di uno dei punti più panoramici del Parco di Portofino sul sentiero che, dalle Batterie, va a San Fruttuoso passando da Cala dell'Oro e da Costa del Termine. Le nuove regole sono previste anche per la fruizione della Via dei Tubi, l'acquedotto ottocentesco che riforniva Camogli, una ferrata dove si possono fare escursioni solo se si è autorizzati dall'Ente Parco di Portofino.