Attualità - 14 marzo 2023, 11:31

Amiu, le novità sul ritiro dei rifiuti ingombranti

Sarà possibile conferire più pezzi gratuiti a piano strada, mentre il pagamento per il ritiro al piano a diventa immediato o in contanti o con POS

Amiu, le novità sul ritiro dei rifiuti ingombranti

Dal 16 marzo una serie di novità interesseranno i servizi offerti da AMIU Genova  nel campo del servizio ritiro ingombranti tramite prenotazione telefonica al numero verde 800.95.77.00. 

A Genova il servizio gratuito di ritiro a domicilio a piano strada o portone passa da tre a cinque pezzi e i cittadini potranno conferire rifiuti ingombranti e rifiuti di apparecchi elettrici ed elettronici (RAEE) di varie dimensioni.

Aumenta anche la quantità del ritiro degli sfalci e delle potature provenienti da giardini privati che arriva a circa sette sacchi condominiali da 120 lt . 

Un’altra novità riguarda le attività commerciali e le ditte che potranno prenotare sempre gratuitamente a piano strada il ritiro di cinque pezzi,  esclusivamente di ingombranti, come previsto dalle normative tecniche.

Il ritiro gratuito a portone è stato particolarmente apprezzato dai genovesi nel 2022 infatti questo servizio ha visto il ritiro in città di quasi 57.000 pezzi tra ingombranti, RAEE e verde per un totale di oltre 22.000 appuntamenti. Ottimi anche i risultati degli appuntamenti di ritiro a pagamento arrivati a quota 10.376 a fronte di 62.970 pezzi ritirati. 

Il Municipio che ha usufruito di più del servizio gratuito è stato quello di Centro Ovest con 9.769 pezzi ritirati e 3.862 appuntamenti fissati, a seguire Centro Est con 8.256 pezzi e 3.254 ‘prese’ fissate, Bassa Val Bisagno 7.242 pezzi ritirati e 2.849 appuntamenti. Il Municipio meno interessato a questo servizio è quello di Ponente con 3.454 pezzi e 1.3451 ritiri prenotati.

È proprio nel servizio a pagamento al piano che ci sono ulteriori novità: al momento del ritiro l’utente che ha prenotato effettuerà il pagamento contestualmente al servizio o in contanti o con pagamento elettronico. 

Anche in questo caso la prenotazione avverrà telefonicamente al numero verde 800.95.77.00 e prima del ritiro verrà verificato il numero e il volume dei pezzi oggetto del servizio che sono stati concordati;  e il pagamento avverrà contestualmente al ritiro e sarà rilasciata regolare ricevuta.

Nello specifico il cittadino può prenotare il ritiro per gli oggetti come mobili, materassi, infissi metallici o di legno, metalli, insieme a elettrodomestici anche di piccole dimensioni, a cui si aggiunge il verde proveniente dalla manutenzione dei giardini privati eseguita direttamente dal proprietario. Per le utenze commerciali e le ditte il ritiro potrà avvenire esclusivamente se si tratta di rifiuti ingombranti come scrivanie, sedie,  mobili, infissi metallici o di legno, metalli.

La procedura di prenotazione per il ritiro gratuito non cambia infatti dopo la prenotazione telefonica al numero unico verde 800.95.77.00,  nel giorno e nell’ora concordata il cittadino dovrà esporre i pezzi da ritirare a piano strada in un punto carrabile in prossimità dell’abitazione o all’attività ed essere presente al momento del ritiro per firmare i documenti relativi all’appuntamento. 

Anche per i comuni del Genovesato il servizio ritiro gratuito a piano strada o portone passa da tre a cinque pezzi ad appuntamento.

Ricordiamo che le possibilità per conferire gratuitamente ingombranti,  rifiuti pericolosi o speciali oltre che i RAEE evitando di abbandonarli sul territorio sono veramente molteplici. A cominciare dalla rete dei Centri di Raccolta e Isole ecologiche nei 31 comuni che ricadono sotto il contratto di servizio di AMIU con la Città Metropolitana di Genova utilizzabili da tutti i cittadini indipendentemente dalla loro residenza, a cui si aggiunge la presenza capillare sia a Genova, sia nel Genovesato del servizio Ecovan ovvero le isole ecologiche mobili che in precisi periodi, orari e cadenze sono presenti giornalmente sul territorio sia di Genova, sia della provincia di Genova. 

Redazione

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