Porticciolo di Nervi, non mancano le polemiche. Dopo l'inaugurazione avvenuta nell'estate del 2021 sono diverse le voci contro al restyling della Darsena, creata al posto della piscina Mario Massa. Un progetto difeso dall'amministrazione comunale e dal Municipio Levante, che non ha però accontentato tutti gli abitanti.
“Ecco terminata la nuova autostrada sul mare del porticciolo di Nervi che ha parzialmente coperto una banchina storica utilizzata dalla associazioni per ormeggiare i piccoli gozzi caratteristici del borgo. - si legge polemicamente sul gruppo Facebook 'Nervi a Pezzi' - Ora abbiamo una fantastica superstrada in cemento armato non fruibile da nessuno. Sulla piazza una discarica a cielo aperto di attrezzature da pesca e barche fatiscenti. Inizio a rimpiangere le precedenti amministrazioni del non fare. Scusate lo sfogo ma da residente e cresciuto nel porticciolo non ho mai visto nulla di simile”.
Tra i commenti al post c'è chi difende il progetto, ma abbellirebbe l'opera. "A me non dispiace, però andrebbe abbellito lo guardavo ieri sembra un sacrario, bisognerebbe mettere piante fiori renderlo bello così è troppo grigio spento".
“In questi cinque anni avevamo combattuto affinché si mantenesse la piscina di Nervi. - commenta la consigliera municipale d'opposizione del Municipio Levante Serena Finocchio – Avevamo i soldi del 'Patto di Genova' per la ristrutturazione, eravamo pronti a sistemarla. Negli anni ci siamo mobilitati più volte con delle manifestazioni evidenziando il problema. Ci sono state assemblee durante le quali i partecipanti sono andati contro le decisioni di Bucci, ma nonostante questo si è optato per la Darsena. Ora è evidente che non tutti quelli che erano convinti della bontà della risistemazione del porticciolo lo sono ancora. Questo perché la piscina di Nervi aveva un ruolo non solo sportivo, ma anche di aggregazione dei giovani, era un modo per far vivere il porticciolo ed era un modo per incontrarsi. Adesso non c'è più il via vai di una volta, è diventato un luogo più tranquillo, forse più turistico, ma molto meno vissuto dai cittadini. Si va perdendo la realtà territoriale per favorire un turismo molto mordi e fuggi, legato alla stagionalità”.
"Il progetto è diviso in più parti, - replica il presidente del Municipio Federico Bogliolo - il primo è la Darsena che è stata un grande successo, questo è dimostrato dall'utenza e dal lavoro dei commercianti che è aumentato del 100 per cento, secondo fonti documentate. Per quanto riguarda i lavori del torrente, si sono conclusi con un minimo ritardo e ora ci occuperemo di migliorare l'aspetto estetico. Il terzo è un lavoro per il quale c'è stato effettivamente qualche ritardo, ma questo fa parte delle difficoltà burocratiche che si incontrano nei lavori pubblici, e riguarda la banchina di ponente per la protezione a mare sotto il piazzale. Su questo intervento ci sono stati diversi incontri con cittadini e associazioni, sono state accolte diverse segnalazioni tra le quali quella proposta dai pescatori che riguarda la necessaria presenza di tre gradini per facilitare l'accesso alle imbarcazioni. I lavori si concluderanno con il dragaggio che garantirà una profondità di due metri. Infine, recentemente abbiamo avuto un incontro con le associazioni legate alla nautica e il sindaco con cui abbiamo definito i prossimi passi riguardanti i lavori e abbiamo iniziato a scrivere le linee di indirizzo per la gestione e l'utilizzo del porticciolo".
Bogliolo conclude piccato: "Chi oggi dopo più di due anni critica senza particolari motivazioni nel merito il lavoro fatto e non contribuisce, pur essendo stato più volte chiamato e contattato a migliorare il porticciolo non fa il bene né di chi ci vive né di chi ci lavora".