Il futuro di Voltri, nel Ponente genovese, passa anche attraverso la riqualificazione della stazione ferroviaria. Il progetto, in capo a Rete Ferroviaria Italiana, è stato completato ed è stato depositato nei giorni scorsi presso la sede del Municipio VII Ponente.
“Sarà un lavoro molto importante e prezioso per la delegazione - commenta il presidente del Municipio, Guido Barbazza - e sarà mia cura presentarlo alla cittadinanza a breve attraverso un incontro pubblico”. La nuova stazione di Voltri, per la quale Rfi prevede un massiccio investimento, sarà a ponte, potendo quindi sfruttare la nuova passerella che è stata installata nei mesi scorsi, mentre tutte le strutture a terra verranno rinnovate e sarà migliorata l’automazione dei servizi.
Nel contempo, lo scalo sarà inserito in un contesto più armonico rispetto al resto della delegazione. Sarà creato un parcheggio d’interscambio nella zona dove ora si trova il supermercato Pam, una volta che questo si trasferirà nella ex Verrina, e poi ci sarà una pista ciclopedonale che metterà in collegamento la fascia di rispetto di Pra’, la zona di Palmaro e Voltri, con passaggio dalla stazione ferroviaria e punto d’arrivo sino a piazza Gaggero.
“Andiamo avanti - prosegue Guido Barbazza - con il disegno di una pista ciclabile che, nelle nostre intenzioni, intende partire da Pegli per poi collegarsi a quella di Arenzano, andando quindi a toccare tutta la parte costiera del Municipio Ponente. I punti cruciali da risolvere sono Pegli Lido, nella zona del Castelluccio, e appunto la parte di Voltri tra la stazione ferroviaria e piazza Gaggero. In tutto la pista arriverà a coprire la lunghezza di otto chilometri”.
La stazione a ponte sarà invece realizzata a partire dai prossimi mesi, presumibilmente nel 2024. Nel frattempo, lo scorso ottobre è stata inaugurata la nuova passerella pedonale, mentre il prossimo passo previsto è l’abbattimento delle barriere architettoniche dell’attraversamento con l’installazione di due ascensori di accesso ai binari, per un investimento economico complessivo di 1,4 milioni di euro. Si sta quindi risolvendo una situazione che ha creato per lungo tempo non pochi disagi ai passeggeri, costretti a un giro allungato per poter raggiungere il binario dalla parte del mare, in mancanza appunto di una passerella sopraelevata. Quella preesistente era stata demolita in quanto ormai ammalorata e non più attraversabile, quindi il Gruppo Fs ha optato per la sostituzione completa e anche per l’installazione degli ascensori, operazione che è stata già compiuta nei mesi scorsi anche presso la stazione ferroviaria di Genova Pegli, pure qui con un investimento assai corposo.