Politica - 07 marzo 2023, 15:44

Fornace romana a Brin, Campora: "Nessuno stravolgimento del progetto iniziale". Bevilacqua: "Reperti siano resi disponibili"

Il ritrovamento dei resti nell'area dei lavori per l'ampliamento della metro sembra non aver modificato il progetto iniziale mentre continua l'opera di salvaguardia dei reperti

Fornace romana a Brin, Campora: "Nessuno stravolgimento del progetto iniziale". Bevilacqua: "Reperti siano resi disponibili"

"Durante i lavori nel cantiere principale per la realizzazione della metropolitana Brin Canepari, sono stati ritrovati reperti del 300 d.C.

Sono stati avvisati gli enti competenti, affinché facessero tutte le valutazioni del caso e ci dicessero come poter proteggere questo patrimonio, permettendoci di andare avanti con i lavori.

Oggi sappiamo che rispetto al progetto iniziale dei lavori della metropolitana non dovremmo avere significative modifiche: le lavorazioni stanno procedendo nelle altre aree del cantiere non interessate dai reperti. Si stanno definendo con la Direzione lavori e gli appaltatori, sotto le direttive della Sovrintendenza, le accortezze per proteggere la fornace e allo stesso tempo per recuperare il ritardo. Ci sono stati numerosi sopralluoghi con una ditta specializzata che si occuperà della catalogazione e della rimozione in sicurezza di questi beni, che è giusto siano visibili a tutti, perché rappresentano le testimonianze di chi viveva in quella zona nel 300.  Poi proseguiremo i lavori anche nel sito dei reperti, con la priorità di salvaguardarli".

Lo ha detto l’assessore Matteo Campora, rispondendo all’interrogazione del consigliere Alessio Bevilacqua della Lega, che ha chiesto di avere relazioni dal consiglio comunale a proposito del cantiere per il prolungamento della metropolitana di Certosa.

Proprio Bevilacqua ha spiegato: "Genova non smette mai di stupirci. Durante gli scavi per il prolungamento della Metropolitana di Certosa è stato ritrovato un reperto archeologico, una fornace di epoca romana risalente al 300 d.C. circa. Dopo aver ricevuto rassicurazioni in merito a una prosecuzione dei lavori da parte del Comune, con la mia interrogazione chiedo che anche il patrimonio storico ritrovato e che evidenzia la presenza in quella zona di una fornace e alcune strutture abitative, possa essere messo a disposizione della comunità per far conoscere chi viveva in quella vallata”. 

 

 

Redazione


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