Sabato 11 marzo dalle ore 10 il Consigliere Regionale Gianni Pastorino e il Consigliere Metropolitano Luca Costa prenderanno parte, insieme ai cittadini e alle cittadine di Recco, all’incontro per dire no alla realizzazione di un autosilos nell’area ex-Enel.
"Come Consigliere Regionale aderisco convintamente al presidio che si terrà sabato mattina a Recco per informare la cittadinanza sul progetto di realizzazione di un autosilos come previsto nel PUC predisposto dal Comune - dice Gianni Pastorino - Il Piano Urbanistico potrà essere approvato solo dopo il parere di Regione Liguria quindi lavorerò in Consiglio Regionale per portare le istanze di cittadine e cittadini contrari a questo progetto. Per realizzare questo autosilos con circa 120 posti auto a pagamento saranno eliminati i 35 posti esistenti a piano strada, gratuiti, attualmente a disposizione degli abitanti, in una città dove sono già presenti 4 autosilos. Non mi sembra ci siano problemi di parcheggio. Il progetto poi ha un costo estremamente elevato, 6 milioni di euro, che graveranno sulle tasse dei cittadini e sarà realizzato in una zona esondabile con il rischio allagamenti in caso di forti piogge".
Recco ha bisogno di un progetto vero di rigenerazione urbana e non di altri parcheggi che rischiano di diventare un peso per le tasche della cittadinanza tra costi di realizzazione e di manutenzione che difficilmente saranno ammortizzati dalle entrate e graveranno sul bilancio comunale.
"Il PUC rispetta le norme di pianificazione e di settore stabilite ma è evidente il malcontento di cittadine e cittadini sulla realizzazione di un autosilos - aggiunge Luca Costa - Per questo motivo do il mio pieno sostegno ai cittadini di Recco. Servono a poco progetti di questo tipo. Recco ha bisogno di un luogo che sia il nucleo portante delle attività culturali e sportive. Uno spreco di risorse che invece potrebbero essere investite nell’abbattimento delle barriere architettoniche".
Mentre il Comune di Recco vuole realizzare nuovi parcheggi, i Consiglieri Pastorino e Costa suggeriscono di puntare sui parchi.
"Recco sta perdendo l’occasione unica di aderire al Parco di Portofino - concludono Pastorino e Costa - Uno strumento di valorizzazione del territorio e un valore aggiunto che porterebbe ricchezza in un’ottica che sappia coniugare ambiente e sviluppo. Invece il Comune persegue la strada di sempre: cementificare e cedere alle pressioni di gruppi di cacciatori con il rischio di vanificare una possibilità di ricchezza e lasciando quel territorio in una situazione di difficoltà".
L’appuntamento: Sabato 11 marzo dalle ore 10 alle 12 banchetto nel posteggio dell'area ex Enel.