Una medaglia per Giovanni De Pra'. In consiglio comunale approda una mozione, presentata dal consigliere di 'Vince Genova' Angiolo Veroli che ha come obiettivo quello di restituire alla famiglia dell'ex portiere del Genoa, scomparso nel 1979, la medaglia persa durante i lavori di ristrutturazione dello stadio in occasione di Italia '90.
De Pra', portiere del Genoa dal 1921 al 1933, con cui vinse due scudetti fece parlare di sé non solo per l'impegno sportivo, ma anche per quello sociale. I contrasti con il regime fascista lo portarono a essere l'unico calciatore della Nazionale a non ricevere la medaglia commemorativa del bronzo conquistato alle Olimpiadi di Amsterdam del 1928.
Nel 1971, l'allora presidente della Figc Artemio Franchi gli consegnò la medaglia e l'ormai ex calciatore, diventato nel frattempo dirigente chiese e ottenne che alla sua morte, avvenuta nel 1979, il cimelio venisse interrato sotto la gradinata nord a Marassi. La medaglia sparì inspiegabilmente durante i lavori di ristrutturazione dello stadio in occasione dei mondiali di Italia '90. Nel 2011 grazie ai familiari di De Pra', al Genoa e alla Figc venne coniata una riproduzione fedele della medaglia dallo stesso laboratorio fiorentino che se ne occupò nel 1971.
Passati dodici anni la medaglia non è ancora stata interrata, la volontà del consigliere Veroli è quella di impegnare sindaco e giunta a promuovere le interlocuzioni per organizzare una nuova cerimonia e rimediare al doppio torto subito dal campione rossoblù.