Genovese vittima di 'catfishing': "Innamorato per un anno di una ragazza che non esisteva". La storia

Una storia nata in chat come tante si è presto trasformata in un incubo per Valerio, un genovese di 25 anni vittima di 'catfishing', un raggiro attraverso il quale una persona crea una falsa identità digitale. Gli scopi possono essere diversi, dalla vendetta per un torto o una violenza subiti all'estorsione di denaro. In questo caso, raccontato sul profilo Instagram del canale Real Time, Valerio aveva conosciuto Federica, una ragazza di Pescara.

“Parlare con Federica è stato da subito naturale. - racconta Valerio – Anche se non ci eravamo ancora mai visti, le riuscivo a dire cose che non avevo mai raccontato a nessuno. Più chattavamo e più avevo voglia di conoscerla dal vivo”.

Poi la svolta, Valerio e Federica dopo mesi di relazione a distanza si sarebbero finalmente conosciuti: “Aveva preso un biglietto per venire a Genova. Stavo andando all'appuntamento quando mi è arrivato un messaggio: aveva fatto un incidente andando in stazione. Mi sono preoccupato molto ma oggi so che era solo una delle tante bugie”.

La storia tra Valerio e Federica è durata un anno, gli amici cercavano di avvertirlo che quella ragazza di cui si era innamorato non esisteva. “Continuavano a dire che mi stavo facendo prendere in giro. Non ci volevo credere ma poi ho scoperto, nel peggiore dei modi, che avevano ragione”.

Un giorno Valerio ha trovato alcuni screenshot dei messaggi che si era scambiato con Federica pubblicati online. “Anche i miei amici erano taggati”, racconta il ragazzo che a quel punto ha capito: “Non c'era nessuna Federica: dietro all'account si nascondeva un mio ex compagno di liceo, che si era vendicato così delle mie prese in giro durante gli anni di scuola”.

Secondo i dati della polizia postale relativi al 2021, le truffe romantiche come il catfishing in Italia sono salite del 118 per cento. Le più colpite sono donne di mezza età che vivono sole, con legami ormai finiti alle spalle. Spesso la vergogna per essere stati truffati spinge le vittime a non denunciare quanto accaduto. 

Alcuni mesi fa a Forlimpopoli un caso di catfishing si era concluso nel peggiore dei modi: un ragazzo si era suicidato dopo aver scoperto che Irene, una giovane con cui chattava da un anno non esisteva. Dietro allo schermo c'era infatti un uomo di 64 anni, anche lui si è tolto la vita dopo il clamore mediatico che ha attirato la vicenda. 

Tra i casi più celebri come non citare quello che ha visto protagonista la soubrette Pamela Prati vittima dell'inesistente Mark Caltagirone o quello che ha riguardato il pallavolista Roberto Cazzaniga, innamorato per tredici anni di una donna, anche lei immaginaria. In realtà l'atleta era stato vittima di un'amica e del suo fidanzato, a cui aveva versato negli anni 700mila euro.