"Non è stata impropria la lettera sul fascismo, scritta dalla preside del liceo Leonardo Da Vinci di Firenze, ma è stato inaccettabile il commento del ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara. La minaccia di sanzioni, poi smentita, alla dirigente scolastica resta un atto gravissimo, dalle intenzioni intimidatorie. Non sono sufficienti le retromarce, in questo caso il ministro dovrebbe chiedere apertamente scusa". Lo dichiara il deputato Luca Pastorino, iscritto al gruppo Misto.
"Da quando si è insediato - aggiunge Pastorino - Valditara ha fatto parlare di sé solo per uscite dal perimetro ministeriale, senza intervenire davvero sui problemi della scuola. Servono risorse, assunzioni, stipendi migliori per i professori, contrasto alla precarietà. Tutti temi che dovrebbero essere noti al ministro invece dedito a dichiarazioni improvvide".