“Cantieri infiniti in autostrada. La tratta Ovada-Genova Prà ogni giorno è un’odissea per gli automobilisti e i conducenti dei Tir. Un incubo che costringe migliaia di utenti a stare in coda a causa dei numerosi cantieri che, peraltro, impattano negativamente sull’ordinaria viabilità genovese. Le ripercussioni negative riguardano lavoratori, studenti, imprese, autotrasportatori, turisti ed Enti locali, in particolare i Comuni della Valle Stura fortemente penalizzati dalle continue modifiche e limitazioni della viabilità.
Considerato che, secondo le previsioni di Autostrade per l’Italia, i cantieri che prevedono chiusure e cambi di carreggiata dovrebbero terminare entro il 31 dicembre, mentre i lavori sul tratto Masone-Bivio A26-A10 dovrebbero durare fino alla metà del 2024, ho presentato un’interrogazione per chiedere alla giunta regionale di attivarsi presso il concessionario Aspi al fine di richiedere l’esenzione dei pedaggi nella tratta autostradale Ovada-Genova Prà dell’A26 in entrambe le direzioni e le necessarie misure di compensazione per ognuno dei Comuni della Valle Stura”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana.