Per mantenere desta l'attenzione su ogni forma di discriminazione e intolleranza, da quelle storiche a quelle ancora presenti oggi a causa dei regimi totalitari, a circa un mese di distanza dalle celebrazioni ufficiali del "Giorno della Memoria", Recco ricorderà quest'anno la Shoah, lo sterminio degli Ebrei d'Europa voluto dal regime nazista durante il secondo conflitto mondiale, giovedì 23 febbraio, con una giornata di riflessione organizzata dall'Amministrazione comunale con la collaborazione degli insegnanti e dei ragazzi del Liceo Scientifico "Nicoloso da Recco".
Alle ore 10 nella Sala Polivalente "Franco Lavoratori", gli studenti del liceo metteranno in scena la rappresentazione "La valigia di Dora", storia di Dora, Renato e Gilberto Salmoni. Interverranno Miryam Kraus, presidente A.N.E.D. sezione di Genova, e Gilberto Salmoni, a soli sedici anni prima internato a Fossoli e poi deportato nel lager di Buchenwald. "Invito tutta la cittadinanza a partecipare a questa giornata per non dimenticare quello che hanno rappresentato l'Olocausto e le vergognose leggi razziali - sottolinea nella sua dichiarazione il sindaco Carlo Gandolfo - per evitare che le persecuzioni e gli orrori del passato possano tornare a manifestarsi.
Manteniamo viva la memoria e impegnamoci a tramandarla, contrapponendo al pregiudizio e alla discriminazione il valore della pace e affermando i principi di libertà, solidarietà e il rispetto dell'altro. Ringrazio per l'organizzazione della ricorrenza l'assessore Davide Manerba e il presidente del Consiglio comunale Paolo Badalini".