Attualità - 14 febbraio 2023, 13:24

Coldiretti: "Per un italiano su due (47%) a San Valentino vincono i fiori"

"Saranno 2,5 milioni le coppie a cena fuori questa sera: è boom di prenotazioni negli agriturismi"

Coldiretti: "Per un italiano su due (47%) a San Valentino vincono i fiori"

Secondo un’indagine condotta online sul sito della Coldiretti in occasione della festa degli innamorati, quest’anno quasi un italiano su due (47%) sceglie come regalo di San Valentino piante e fiori. Nonostante le preoccupazioni per la guerra e la crisi, l’omaggio floreale rimane il dono più gettonato e apprezzato, da uomini e donne di tutte le età. Si pensi che, secondo il sondaggio della Coldiretti, fiori e piante quest’anno sono stati largamente preferiti anche a cioccolatini (acquistati dal 22% degli intervistati), gioielli (20%) e capi di abbigliamento (11%). Le stime parlano chiaro: per questo 14 febbraio sono stati acquistati almeno 12 milioni di fiori, con un’importante tendenza a diversificare la propria scelta. Si punta su primule, bulbose azalee, orchidee e molte altre, che si affiancano alle classiche rose. Il tutto, chiaramente, meglio se Made in Italy e Made in Liguria.

“I fiori vincono perché permettono di esprimere, con classe, fantasia e prezzi ragionevoli, i propri sentimenti – spiega la Coldiretti – senza intaccare sensibilmente il proprio bilancio”. Ma non solo: “Il giorno degli innamorati – continua la Confederazione – per due milioni e mezzo di coppie rappresenta anche l’occasione per una cena romantica in ristoranti, trattorie e agriturismi, con una spesa che abbiamo stimato aggirarsi intorno ai 200 milioni di euro. E quest’anno si registra un vero e proprio boom per gli agriturismi, dove, secondo l’analisi di Terranostra e Campagna Amica, rispetto allo scorso anno le prenotazioni hanno registrato un aumento delle presenze con punte del 30%, anche grazie alla cucina della tradizione”.

Come ogni anno, in Liguria non mancano né i deliziosi menu pensati ad hoc dagli agriturismi per le cenette romantiche del 14 febbraio né, tantomeno, le proposte delle aziende floricole e florovivaistiche, dove, accanto al classico mazzo di rose rosse, negli ultimi anni gli innamorati si trovano spesso a prediligere una piantina fiorita, considerata un dono in grado di durare nel tempo e a cui dedicare maggiori cure. E la scelta in Liguria è davvero vastissima e adatta a qualsiasi cliente e davvero a tutte le tasche.

“San Valentino è una ricorrenza che continua ad essere molto sentita nella nostra regione – commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – dove il regalo predominante restano comunque i classici fiori, simbolo e mezzo per veicolare messaggi specifici, in base al prodotto e al colore che vengono scelti. E sicuramente in Liguria i fiori da regalare non mancano. Proprio per questo, rinnoviamo il nostro invito ai consumatori ad acquistare sempre prodotti locali, per avere un fiore fresco e di qualità, oltre che per sostenere un settore fondamentale del Made in Italy e del Made in Liguria, che vale 2,5 miliardi di euro con oltre 30mila ettari di territorio coltivati a livello nazionale, che da ormai un anno sconta le difficoltà legate alla pandemia e ai rincari energetici. Ma non solo: a San Valentino anche i nostri agriturismi non lasciano nulla al caso, e già nelle ultime settimane hanno iniziato a proporre agli innamorati diverse iniziative. Dalle camere decorate con addobbi a tema ai menù arricchiti con ricette speciali, è tutto pronto per portare l’amore anche nei piatti”.

Comunicato stampa

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