Zapata, Candia, Ghio e Chionetti: "Domani in corteo per difendere il centro sociale

“Domani saremo in corteo a Sampierdarena per manifestare il nostro supporto allo Zapata, e insieme a noi porteremo anche il sostegno che da Milano ci ha dato lo storico centro sociale Leoncavallo”. Così la consigliera regionale della Lista Sansa, Selena Candia, che domani pomeriggio parteciperà alla manifestazione organizzata dal centro sociale occupato autogestito Zapata, di via Sampierdarena.

“Lo Zapata rappresenta una infrastruttura culturale alternativa a Genova, in una zona difficile come Sampierdarena. – spiega Candia - Per questo il Comune ha il dovere di trovare una soluzione: non si può trattare l'idea alternativa di cultura dello Zapata con indifferenza e disprezzo”.

Dalla notizia dell'annunciato sgombero del centro sociale dai Magazzini del sale di via Sampierdarena, sono state moltissime le pubbliche manifestazioni di sostegno e supporto all'attività culturale portata avanti dallo Zapata in questi anni tra concerti, eventi, presentazioni di libri, incontri e scambi di idee. In prima linea si sono schierati gli artisti oggi famosi che sul palco dello Zapata hanno avuto modo di suonare quando ancora non erano noti al grande pubblico: da Caparezza alla Bandabardò, passando per i Punkreas, i Tre allegri ragazzi morti e gli Statuto.

Nel panorama nazionale dei centri sociali è arrivato il sostegno anche da parte del Leoncavallo di Milano, uno dei centri più noti a livello italiano. “Pochi giorni fa siamo stati a Milano ospiti del presidente del Municipio IX Anita Pirovano per vedere da vicino buone pratiche di amministrazione e di rigenerazione urbana – sottolinea Selena Candia, organizzatrice del tour milanese insieme alle consigliere e ai consiglieri comunali e municipali 'rossoverdi', ad alcune associazioni e ad attivisti e attiviste -. Nelle varie tappe meneghine siamo stati anche al Leoncavallo per una serata organizzata dal candidato alle Regionali lombarde per l'Alleanza Verdi Sinistra Daniele Farina. In quell'occasione abbiamo avuto modo di discutere dell'importanza della cultura alternativa che nasce dai centri sociali. Saputa la situazione dello Zapata a Genova, il loro sostegno per far restare aperto lo spazio di Sampierdarena è stato immediato. Se domani non riusciranno ad essere fisicamente in piazza, porteremo noi il loro messaggio a difesa dello Zapata”.

“In tanti si sono attivati per stare al fianco dello Zapata in questo momento di minaccia. – aggiunge la consigliera comunale 'rossoverde', Francesca Ghio - E in tanti e tante, di tutte le età e i quartieri di Genova, associazioni, reti, movimenti, domani pomeriggio cammineremo al fianco del centro sociale Zapata, perché non si tratta solo di difendere uno spazio, ma di difendere dei valori”. “Valori – continua Ghio - che si stanno perdendo per colpa di amministrazioni che ancora non vogliono capire che il progresso di una città deve passare attraverso cultura e arte, mezzi di inclusione e condivisione, attraverso il positivo fermento di chi muove critiche costruttive per il bene comune. Non un passo indietro sugli spazi sociali: sono luoghi della città, e appartengono alle persone, chi li vive fa nascere cooperazione e il senso di comunità”.

Al tour milanese ha partecipato anche Domenico Chionetti, storico portavoce della Comunità di San Benedetto al Porto, la realtà fondata da Don Andrea Gallo, da sempre vicina alla libera espressione artistica e culturale dei centri sociali. “E’ in corso il tentativo in tutta Italia di buttare gli spazi sociali nella discarica dell’immaginario – sottolinea Chionetti - attraverso gli spazi sociali sono passate generazioni di persone del mondo della cultura, della musica e dello spettacolo. Cittadine e cittadini in storie anche ultratrentennali. Va difeso non solo lo Zapata, ma l’autogestione, l’auto formazione e la partecipazione in città“.