“L’incontro al Ministero finalmente ha chiarito la posizione del Governo rispetto al futuro di Ansaldo Energia: abbiamo ricevuto garanzie sulla ricapitalizzazione da parte di Cassa Depositi e Prestiti e il Governo si farà da garante, finalmente è stato messo nero su bianco questo impegno e inoltre il Governo ha assicurato la strategicità dell’azienda nel piano energetico nazionale per la transizione. Ed è stato deciso che ci sarà un tavolo permanente al Ministero per discutere del piano industriale e delle commesse legate alla transizione.
Abbiamo anche ribadito che in questa situazione che si è venuta a creare i lavoratori non devono pagare in nessun modo le inefficienze di altri, ed abbiamo evidenziato che ci auspichiamo che il prossimo Amministratore Delegato sia di provenienza industriale e del settore e non provenga dal mondo finanziario. Come Fim Cisl monitoreremo questo percorso affinchè vengano rispettati tutti gli impegni”, spiega la Fim Cisl che era rappresentata nel tavolo al Ministero anche dal segretario nazionale della Fim Cisl Valerio D’Alò, dal segretario generale Fim Cisl Liguria Christian Venzano e da una rappresentanza della RSU Andrea Capogreco e Raffaele Casella.