“Bene i lavori alla Foce. Ma perché finanziarli togliendo fondi ad altre zone di Genova che invece attendono da anni investimenti di riqualificazione? Nel caso particolare di Sampierdarena, togliere 25 milioni dei 40 previsti dal Pnrr per il lungomare Canepa è un’ingiustizia. Alla delegazione si sono sempre imposte servitù notevoli da un punto di vista industriale e portuale. Ora che i fondi europei finalmente permetterebbero di ristorarla per i sacrifici compiuti, si sceglie di sfilarne oltre la metà per destinarli altrove”, dichiara il deputato M5S Roberto Traversi commentando la notizia.
“I 40 milioni di euro assegnati a Sampierdarena per la super strada di lungomare Canepa devono essere usati per intero a questo scopo – dichiara a sua volta anche il presidente del Municipio II Centro Ovest Michele Colnaghi -. Perché dovremmo accettare che si scorporino e che una fetta consistente sia spostata su altre zone della città, non soggette peraltro a servitù. Quei soldi erano destinati a mitigare un nostro grosso problema e per quello devono essere utilizzati. L’ho scritto prima delle festività natalizie, poi ancora tre giorni fa sui social e lo ribadisco oggi: è impensabile che vengano usati per rendere ancora più piacevoli le aree della “Genova bene”.
“Il Pnrr sia un’opportunità per tutti e in particolare per mettere finalmente a terra soluzioni a lungo attese per aree cittadine che per decenni hanno servito la città ricevendo in cambio ben poco in termini di qualità della vita. Ora, Sampierdarena giustamente rivendica che i fondi soddisfino le necessità della delegazione, ragion per cui prima di suddividere i 40 milioni del Piano tra il progetto del lungomare Canepa e il Waterfront, va fatta un’attenta analisi nel solco della mitigazione del problema che affligge il Municipio Centro Ovest”, dichiara anche il senatore del M5S Luca Pirondini.