Municipio Ponente - 11 gennaio 2023, 10:57

Il Comitato di Multedo e l’Associazione Ale Villa a sostegno della Croce Verde Pegliese

Le due realtà del territorio hanno aiutato attraverso un’offerta la Pubblica Assistenza che, nei giorni scorsi, aveva subito il danneggiamento di un mezzo a causa di un gesto doloso

Il Comitato di Multedo e l’Associazione Ale Villa a sostegno della Croce Verde Pegliese

Nei giorni scorsi i militi della Croce Verde Pegliese hanno trovato un ‘regalo’ di Natale assai poco gradito: una gomma completamente tagliata a una delle loro ambulanze. Un gesto sicuramente doloso, un ‘dispetto’, ma molto grave e soprattutto molto idiota, perché fatto ai danni di un mezzo di soccorso che sta a disposizione di tutti. La notizia ha suscitato un certo scalpore e, come spesso avviene, il tessuto associativo della delegazione si è prontamente mosso.

È il bello del Ponente genovese: associazioni e comitati capaci di fare rete e di darsi una mano l’uno con l’altro, quando c’è bisogno. A tendere la mano alla Croce Verde Pegliese sono stati l’Associazione Comitato di Quartiere di Multedo e l’Associazione Ale Villa: hanno raccolto da risorse proprie e grazie alla questua presso i cittadini la somma necessaria per riacquistare la gomma, così l’incidente è stato chiuso in pochi giorni, sperando che un simile episodio non accada più, perché va a danneggiare l’intera comunità.

Diego Snaidero, presidente della Croce Verde Pegliese, ringrazia tutte le persone che si sono date da fare e quelle che hanno donato: “A nome mio personale e del Consiglio direttivo, desidero esprimere i più sentiti ringraziamenti per il generoso contributo che ci avete offerto e che rafforza e rende più consistenti i legami del nostro sodalizio con i concittadini, con il territorio di riferimento e con le realtà organizzative che ne fanno parte”.

Intanto la Croce Verde ha proposto di organizzare sul territorio di Multedo un ciclo di lezioni di primo soccorso, insegnamenti e nozioni che si rivelano sempre molto utili in caso di emergenze varie.

Nel frattempo, su coordinamento generale dell’Anpas, ovvero l’Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze, riparte la campagna del Servizio civile universale per chi ha un’età compresa tra i 18 e i 28 anni. È un progetto, spiegano i promotori, “che farà fare un’esperienza indimenticabile e migliorerà i servizi prestati dall’associazione alla cittadinanza”. La durata del Servizio civile universale è di 12 mesi con un impiego di 25 ore alla settimana e una retribuzione mensile di 444 euro. Per informazioni, si può telefonare al numero 010 6981042 oppure scrivere una mail all’indirizzo croceverdepegliese@gmail.com.

In generale, per il Servizio civile universale 2023 sono 70.538 i posti di operatori volontari in 2.989 progetti, relativi a 530 programmi di intervento da realizzarsi in Italia. Sono inoltre 1.192 i posti operatori volontari in 192 progetti, relativi a 37 programmi di intervento da realizzarsi all’estero. I progetti hanno una durata tra gli 8 e i 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo di 1145 ore che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi, articolato su cinque o sei giorni a settimana. Alcuni progetti hanno riserve di posti per giovani con minori opportunità, intendendo ragazzi che hanno una bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers (le persone che lasciano l’assistenza) e giovani con temporanea fragilità personale e sociale o con disabilità. Altri progetti prevedono invece alcune misure specifiche e in particolare un periodo di tutoraggio nell’ambito del servizio da svolgere.

Alberto Bruzzone

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