Scade la concessione e l'associazione che gestisce l'accesso al pratone di Quarto chiude i cancelli. È successo questa mattina, quando al rientro dalle vacanze invernali, decine di genitori hanno scoperto non senza rammarico di non poter accedere alla scuola dell'infanzia passando da via Carrara, il cui varco è gestito da Magic Zena, un'associazione che dal 2016 gestisce l'area passata nel 2022 al Comune da Città Metropolitana.
Durante il 2022 la concessione, come racconta Viviana Carrero, responsabile di Magic Zena Srl, è stata rinnovata ogni tre mesi, ma dopo la scadenza del 31 dicembre scorso non è più stato fatto un bando per il rinnovo. Per anni Magic Zena è stata un presidio per il quartiere, garantendo la sicurezza dei bambini in una zona dove viene segnalato l'uso di sostanze stupefacenti, dovuto, forse, al Sert, aperto nelle vicinanze.
“Noi gestiamo il parco giochi all'interno, l'apertura e chiusura dei cancelli, la pulizia dell'area e del bagno. - spiega Viviana Carrero a La Voce di Genova - Il Comune ci ha comunicato inoltre che sarebbero stati realizzati alcuni lavori come la rimozione dei giochi e la rimessa in ordine dell'altalena, che effettivamente sono stati fatti. Ci avevano annunciato anche il monitoraggio degli alberi, ed effettivamente è arrivata un'azienda a farlo già da febbraio del 2022. Purtroppo però a settembre un albero per il forte vento è caduto danneggiando un gazebo. Oggi il problema più grosso riguarda il mancato rinnovo della concessione, per tutto il 2022 sono stati fatti rinnovi ogni tre mesi quasi sempre in ritardo. La concessione scadeva il 31 dicembre, ma non è stata rinnovata. In quest'anno si sarebbe dovuto fare un bando di rivalutazione o comunque proposte o manifestazioni di interesse, ma a parte essere stati contattati ad agosto per la richiesta di pagare 200 euro per il contratto e 160 euro di rinnovo di marche da bollo, non c'è stato più detto niente, dagli uffici nessuno sapeva nulla, addirittura qualcuno non sapeva nemmeno dove fosse il pratone”.
“La conseguenza – continua – è che da questa mattina non apriamo i cancelli in quanto non abbiamo più un diritto per farlo. Abbiamo già ricevuto una ventina di telefonate da genitori che ci chiedevano come mai i cancelli fossero chiusi, con tanto di lamentele. Per accedere alla materna genitori e bambini non possono più passare da via Carrara, ma devono farlo dall'entrata a fronte dell'Asl”.
“Già da questa mattina ho ricevuto molte chiamate – ha spiegato Serena Finocchio, consigliera del Municipio Levante – perché tanti genitori non riuscivano ad accedere dall'ingresso di via Carrara. Mi sono subito mobilitata, ho sempre parlato con chi gestisce l'area e ahimè ho scoperto che il cancello è rimasto chiuso per un mancato rinnovo del contratto. Capisco benissimo le motivazioni di chi gestisce l'area perché riuscire ad aprire un cancello, fornendo un servizio pubblico senza una tutela per quello che può accadere, è un problema non da poco, perché se un bambino si fa male, chi rischia è chi gestisce apertura e chiusura dei cancelli. Ricordo che il cancello doveva essere cambiato, se non sbaglio da Città Metropolitana, ma a oggi questo non è un cancello in sicurezza. Ricordo anche che erano stati tolti i giochi dal vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi perché erano ormai vetusti, erano stati promessi nuovi giochi, ma non ci sono ancora”.
“Nel 2017 – continua Finocchio – con un gruppo di mamme avevamo ridipinto i giochi perché meritavano un po' di restyling, e soprattutto non era giusto che i nostri bambini giocassero con dei giochi in quelle condizioni”.
“La chiusura del cancello – spiega una mamma, Kristina Norvaisaite – provoca non pochi disagi per noi e per i nostri figli. Il pratone è una bella realtà, un ottimo posto per far giocare i bambini. Questa mattina ho trovato il cancello chiuso per cui ho dovuto fare il giro lungo per poter portare mio figlio a scuola”.
Contattato l'assessore al patrimonio Francesco Maresca fa sapere: “Il parco non resterà chiuso: i miei uffici stanno lavorando alla proroga della concessione proprio in queste ore perché l’obiettivo è tenere aperta l’area. Ho sentito personalmente i referenti della Magic Zena che mi hanno assicurato la riapertura già da domani. Contestualmente valuteremo tutte le progettualità che possano ulteriormente valorizzare il sito, un polmone verde molto importante per i bambini della zona e per le famiglie del quartiere”.