La lente d'ingrandimento delle Fiamme Gialle per evitare fenomeni speculativi sul prezzo dei carburanti alle pompe.
E' l'indagine caldeggiata dal ministro dell'Economia Giorgetti nell'ultima settimana dell'anno appena passato, proprio in concomitanza col ritorno completo delle accise sul carburante, e che la prossima settimana dovrebbe veder venire alla luce i risultati dei controlli effettuati.
Da quando lo sconto sulle accise è diventato ormai solamente un ricordo, i prezzi dei carburanti non sono saliti solamente dei 18 centesimi al litro previsto dal ritorno della tassazione piena: in alcuni casi la benzina ha raggiunto i 2 euro al litri, mentre il gasolio in alcune stazioni di servizio lungo la rete autostradale pare aver toccato i 2,50 euro.
Una questione che resta quindi sempre ben presente sul tavolo del nuovo Governo Meloni. Già nelle scorse settimane il ministro Pichetto Fratin aveva annunciato l'intenzione di mantenere alta l'attenzione al tema, dicendosi pronto a intervenire insieme al resto dell'esecutivo qualora gli aumenti non si fossero limitati alla contingenza ma si dovessero trasformare in strutturali.