Dubbi sul progetto di riqualificazione di Vernazzola annunciato nei giorni scorsi dalla giunta comunale. A esprimerli è la consigliera di opposizione del Municipio Levante Serena Finocchio, che in un post sulla sua pagina Facebook si chiede se l'intervento non sia “l'ennesima mossa di gentrificazione che non ha nulla a che vedere con la realtà intorno”.
“Il verde – scrive - per quanto possa essere bello esteticamente cosi a contatto con la salsedine la vedo dura che possa vivere sia d'estate che d'inverno, sempre se non si opti per la macchia mediterranea, che di certo ha una funzione differente della ricerca del refrigerio estivo, per non parlare poi del problema della mareggiata che in quel caso porterebbe via tutto”.
“Ho ancora ben impresso – continua - cosa è successo nel 2018 andando ad aiutare i residenti di vernazzola viste le condizioni pietose in cui versava la spiaggia dopo la mareggiata, non sarebbe stato meglio investire quei soldi sulla protezione a mare della stessa?
Poi mi viene da sorridere quando si arriva leggendo tra le righe del posizionamento dell’ape della birra, dove oggi durante la stagione estiva sono sistemati i bidoni della spazzatura; in tutto questo progetto non si parla di bidoni dell'immondizia e per chi conosce il quartiere sa quanta spazzatura, tra chi vive il giorno la spiaggia e chi va di notte, venga prodotta ogni giorno, tanto è vero che durante l'estate i residenti chiedono continuamente l’aumento dei bidoni.
Ma di che cosa ha davvero bisogno Vernazzola?
Il borgo ha bisogno di tutela e protezione attraverso una soffolta che lo protegga dalle mareggiate, una strategia di gestione e smaltimento dei rifiuti e un maggior presidio sul territorio per garantire la tranquillità dei residenti soprattutto nei mesi estivi dove la spiaggia diventa terra di nessuno.
Se ho trovato tutto ciò nel nuovo progetto? Mi spiace, nulla di ciò di cui ha davvero esigenza il vecchio borgo di Vernazzola è riportato nel progetto, unica nota positiva è la creazione della rampa per disabili per accedere all’area sovrastante il depuratore.
La mia intenzione è quella di schierarmi come sempre a favore di chi vive davvero il quartiere, di schierarmi dalla parte delle persone: voi da che parte state?”.
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