E' stato ritenuto inammissibile dai giudici del Tar della Liguria il ricorso che contestava gli atti di autorizzazione alla costruzione del parco eolico "Popein", in località Pineto, nel comune di Isola del Cantone. Tale ricorso era stato presentato dal Comitato Territoriale per la Salvaguardia dei Crinali della Valle Scrivia e Val Lemme Costa di Popein-Monte Porale-Monte Poggio contro Regione Liguria, Comuni di Isola del Cantone e di Voltaggio, Soprintendenza di Genova, Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative s.r.l. e Città Metropolitana di Genova.
"Il Comitato non è legittimato, in assenza di previsioni "ad hoc" nell'atto costitutivo e mancando del tutto lo statuto, a promuovere azioni giurisdizionali e, per altro verso, risultano assenti i requisiti dell'adeguato grado di rappresentatività e dello stabile collegamento col territorio di riferimento - spiega il Tar nella sentenza -. Singolarmente, invece, dai ricorrenti non è stato dimostrato alcun danno concreto ed effettivo che deriverebbe loro dall'intervento. Nei ricorsi avverso provvedimenti autorizzativi in materia ambientale, non basta il mero criterio della vicinanza a legittimare il ricorso, ma il ricorrente deve fornire la prova concreta del pregiudizio specifico inferto dagli atti impugnati in termini di deprezzamento del valore del bene o della concreta compromissione del diritto alla salute ed all'ambiente, e ciò a maggior ragione ove si consideri che l'impianto in questione è stato oggetto di positiva valutazione d'impatto ambientale".