Tassista rifiuta pagamento con il pos a Silvia Salis, Asinelli (Federtaxi): "Ha sbagliato, ma i clienti dicano prima se pagano con il bancomat"

"Il taxista ha sbagliato perché attualmente c'è un regolamento comunale che obbliga il taxista ad avere il pos in auto funzionante. Poi se diventerà legge ovviamente si dovrà mettere mano al regolamento Comunale, ma finora occorre rispettarlo". Leonardo Asinelli, rappresentante sindacale di Federtaxi Cisal sull'episodio che ha visto protagonista la vice presidente del Coni Silvia Salis che ha provato a pagare la corsa in taxi verso l'aeroporto di Genova con il bancomat, provocando la reazione scomposta del tassista. "E' finita la pacchia", le ha risposto il tassista.

"La maggioranza dei colleghi non batte ciglio ed io sono tra quelli. - commenta Asinelli - L'unica cosa che chiedo al cliente di dire prima se pagamento con il pos visto che il nostro si spegne e occorrono alcuni minuti prima dell'accensione, minuti che non vengono conteggiati. Sono oggetti che una volta scarichi difficilmente si caricano in auto visto che l'amperaggio è basso infatti è meglio caricarli in casa, in auto o non si caricano oppure ci mettono delle ore".