Gen Z - il mondo dei giovani - 04 dicembre 2022, 09:30

Pagamento con carta o contanti, cosa preferiscono i giovani?

I negozianti possono non accettare la carta per pagamenti inferiori ai 60 euro, ma cosa ne pensano i ragazzi?

Pagamento con carta o contanti, cosa preferiscono i giovani?

Nell’ultima settimana il governo Meloni, con la nuova legge di bilancio, ha proposto l’eliminazione dell’obbligo da parte dei commercianti di accettare i pagamenti con il bancomat. Infatti, i negozianti non avranno più l’obbligo di effettuare transazioni con il pos sotto la soglia dei 60 euro.

Sul web è subito scattata la polemica, soprattutto tra i ragazzi della generazione Z. I giovani ritengono sia ingiusto non poter pagare con il bancomat tutto ciò che vogliono, anche se si dovesse trattare di un semplice caffè. È infatti risaputo che i ragazzi di oggi utilizzano frequentemente bancomat, carte di credito e carte prepagate e molto spesso vengono preferiti ai contanti per la loro comodità. Gli smartphone offrono anche un servizio grazie al quale i pagamenti possono avvenire direttamente tramite telefono. Il meccanismo è molto semplice: basta solamente registrare la propria carta di credito sul dispositivo per pagare direttamente con il proprio cellulare, permettendo così di lasciare il bancomat a casa. Considerando che il telefono è forse l’oggetto che tutti noi utilizziamo di più in assoluto è sicuramente una grande comodità quella che viene offerta.

Una mia amica, ad esempio, utilizza solo questo metodo di pagamento, perché le offre la possibilità di uscire solamente con il telefono ed avere comunque del denaro sempre a portata di mano. Ma questo non è l’unico comfort che viene offerto dal mondo delle carte di credito, anche Paypal è un’applicazione funzionale quando si parla di soldi. Paypal è sicuramente utile per uno scambio veloce e sicuro di somme di denaro di qualsiasi genere. Ho scoperto questa applicazione l’estate scorsa tramite una mia amica mentre eravamo in vacanza, ed è stato il metodo che abbiamo utilizzato più spesso per i pagamenti.

Quando andavamo fuori a cena, ad esempio, ci è capitato molto spesso di pagare il conto totale con una sola carta di credito per comodità. In soli due minuti grazie a Paypal la persona che aveva utilizzato il proprio bancomat per pagare la cena, riceveva sul suo conto tutti i soldi delle altre persone a cui aveva pagato la cena.

I servizi che offre il pagamento tramite pos sono moltissimi, e tra la generazione Z vengono utilizzati molto frequentemente. Perciò la nuova proposta del governo non è stata abbracciata dalle nuove generazioni. Preferiamo poter pagare liberamente tutto ciò che vogliamo con il pos, senza avere l’obbligo di avere sempre a portata di mano una certa somma di contanti. Purtroppo sono dell’idea che l’Italia con questa proposta abbia fatto un passo indietro, dato che in tutti gli altri paesi dell’Unione Europea il pagamento tramite pos è sempre stato ben accetto dai commercianti di qualsiasi genere, e non viene considerato strano o esagerato pagare una bottiglietta d’acqua con il bancomat.

Gaia Uccheddu

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