Sanità - 26 novembre 2022, 07:37

Sampierdarena, chiusura centro nascite del Villa Scassi: i numeri e le opinioni (Video)

Ad oggi si registrano 525 nascite e si punta a 600 nascite entro fine anno, al di sopra della soglia minima di legge pari a 500

Sampierdarena, chiusura centro nascite del Villa Scassi: i numeri e le opinioni (Video)

Secondo le bozze del nuovo piano sociosanitario di Regione Liguria sarebbero due i centri nascite a rischio chiusura nella nostra regione: quello dell’ospedale San Paolo di Savona e quello del Villa Scassi di Sampierdarena.

A Sampierdarena l’annuncio ha scatenato la polemica e la contrarietà di quasi tutti i residenti.

Aldilà delle critiche andiamo ad analizzare alcuni numeri del centro nascite del Villa Scassi:

Il reparto ha raggiunto le 525 nascite, superando abbondantemente la soglia minima di 500, e punta al raggiungimento delle 600 nascite entro la fine dell’anno. L’anno scorso invece il centro ha registrato 664 nascite. La normativa dettata dal Decreto Ministeriale 70 del 2015, si stabilisce infatti in 500 nascite annue il livello minimo sotto il quale un punto nascite è insicuro.

Oltre al punto nascite il Villa Scassi ospita poi una serie di servizi per neonati e genitori a partire dall’area pediatrica che fornisce all’anno circa 5 mila prestazioni tra spirometrie, test per il controllo della reazione allergica, prove da sforzo ma anche day hospital.

Sono presenti due ambulatori chirurgici e il prezioso lavoro di prevenzione con screening per il tumore della cervice uterina.

A questo lavoro sanitario degli operatori si aggiunge poi quello più strettamente sociale: circa il 67% dei bambini nati al Villa Scassi sono stranieri. Questo comporta l’attivazione di una serie di servizi sociali di supporto come la prima vaccinazione del neonato all’interno della struttura sanitaria.

Tutti servizi che oggi il Villa Scassi ha a disposizione ma, con la chiusura del centro nascite, potrebbero venir meno.

Insomma non si tratta solo di un reparto ma di una vera e propria struttura sociale e sanitaria che viene messa in discussione. 

Marco Garibaldi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU