Santa Cecilia, che è stata celebrata lo scorso martedì, è da sempre la patrona dei musicisti e dei cantanti. Così non poteva non essere ricordata anche da chi, con e grazie alla musica, rende orgogliosa e fiera una delegazione. Ed ecco che la Filarmonica Pegliese Marco Chiusamonti ha organizzato un concerto in onore di Santa Cecilia: appuntamento sabato prossimo, 26 novembre, alle ore 21, presso la chiesa di Santa Maria Immacolata e San Marziano, dove tra l’altro il nuovo parroco, don Corrado Franzoia, è un bravissimo e appassionato musicista. L’ingresso è libero e la manifestazione è patrocinata dal Municipio VII Ponente.
A dirigere l’ensemble sarà il maestro Alberto Boschi. Di scena anche il Coro Polifonico Aurelio Rossi, che sarà diretto dal maestro Lorenzo Bardi. In programma ci sono musiche di Mozart, Piovani e De Haan, mentre di scena ci sono due storiche istituzioni pegliesi, tra le più amate e apprezzate.
La Filarmonica Pegliese Marco Chiusamonti è stata costituita ufficialmente il 5 febbraio 2016. Prima della costituzione della Filarmonica, Pegli è stata per molti anni l’unica delegazione genovese del ponente, da Cogoleto a Sampierdarena, che non si poteva avvalere di una banda musicale di rappresentanza. Nonostante il poco tempo trascorso, le manifestazioni svolte sono state numerose.
La Filarmonica è iscritta all’albo regionale delle associazioni del terzo settore, all’albo comunale delle associazioni di Genova e all’Anbima (Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome). Nel 2019 è stata riconosciuta dalla Regione Liguria come Associazione di Promozione Sociale. Scopo primario è quello di offrire ai cittadini pegliesi un complesso musicale bandistico che li rappresenti nelle celebrazioni civili e religiose e diffondere la grande passione per la musica, così come l’ha vissuta il giovane flautista pegliese Marco Chiusamonti: con dedizione ed impegno e nello stesso tempo con grande gioia e semplicità.
L’ensemble è composto da trenta musicisti in maggioranza giovani, pratica la musica d’insieme e si esibisce gratuitamente autofinanziandosi in manifestazioni civili e religiose con un repertorio di brani classici e tradizionali. È aperta a tutti e fornisce gratuitamente strumento musicale e divisa agli orchestrali. Le iscrizioni ai corsi di flauto, clarinetto, sassofono, tromba, eufonio, trombone e corno sono aperte in qualsiasi periodo dell’anno. Nelle manifestazioni offerte alla cittadinanza a titolo gratuito, si intende valorizzare il territorio e il suo patrimonio culturale, sviluppando la crescita sociale di persone di tutte le età e condizione anche attraverso i propri canali di divulgazione: Facebook, sito internet, YouTube e la creazione di video originali.
Quanto al Coro Aurelio Rossi, è nato nel 1972 sotto la guida del maestro Cavaletti, presso la Basilica di Santa Maria Assunta a Sestri Ponente. Nel corso degli anni ha consolidato la sua attività sviluppando un proprio repertorio e integrando all’attività liturgica iniziale quella concertistica, avvalendosi inoltre dell’ausilio di importanti musicisti del panorama genovese.
Dopo un periodo di pausa, intervallato nel 2000/2001 da una collaborazione con il maestro Mario Del Grosso, il coro riprende dal 2009 al 2015 tutte le proprie attività liturgiche e concertistiche, sotto la guida di Ermete Canepa. Dal 2016 la direzione passa al maestro Lorenzo Bardi, organista genovese. Oltre ai numerosi concerti effettuati in ambito cittadino, anche in collaborazione con altre realtà corali, il coro ha avuto il piacere di esibirsi in importanti siti quali l’Abbazia di Sant’Antimo (Siena), la Cattedrale di Montepulciano, il complesso abbaziale della Basilica di Santa Maria in Pomposa (Ferrara), la Sacra di S. Michele in Val di Susa e S. Frediano di Lucca. Ha partecipato e partecipa regolarmente a diverse rassegne corali e da diversi anni svolge presso la propria sede attività di formazione musicale educando al canto, alla tecnica vocale e alla lettura chiunque dimostri interesse per l’attività corale.