Oggi pomeriggio al Palazzo del Tribunale di Genova si è svolta l’udienza sulla possibile ineleggibilità del sindaco Marco Bucci con la carica di commissario straordinario.
Il tribunale si è riservato di decidere sulla causa di ineleggibilità. Durante l’udienza sono state esposte le due tesi.
L’avvocato Luigino Montarsolo, che segue l’esposto presentato ad agosto e che vede la firma di 21 elettori genovesi, ha sostenuto che Marco Bucci non potesse essere candidato a sindaco in quanto già commissario.
A difendere il primo cittadino era presente l’avvocato e vicesindaco Pietro Piciocchi che invece ha spiegato le ragioni di infondatezza di tale esposto.
“In aula ho ripercorso tutto quello che è successo - dice Bucci - Mi sono fatto dare due pareri specifici dal Ministero dell’Interno e uno dall’Avvocatura dello Stato e su questa base ho deciso di ricandidarmi. Ho spiegato anche perché non aveva senso dare le dimissioni da Commissario, questa decisione avrebbe fermato i lavori e soprattutto avrebbe mandato a casa tutta la struttura commissariale.
Vedremo cosa decideranno i giudici: le sentenze prima si rispettano poi si discutono, quindi io farò in modo di rispettare la sentenza al 100%”.