Durante il Consiglio comunale di oggi, martedì 15 novembre, è stato approvato all'unanimità l'ordine del giorno presentato dal consigliere Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione) che impegna il Sindaco e la Giunta a istituire una o più Commissioni urgenti sulle prospettive della mobilità nei prossimi anni, fornendo delucidazioni sui molteplici ritardi dei cantieri in corso e sull'attuabilità, tempistiche e ripercussioni dei vari altri cantieri previsti.
A partire dall’anno prossimo, infatti, verranno realizzati molteplici cantieri nell’intero nodo autostradale (con particolare riguardo alla tratta a ponente dell’ex ponte Morandi), inevitabilmente invasivi e che prevedono la chiusura di almeno una corsia delle varie tratte autostradali anche nelle ore diurne.
Questo sembra far prospettare un concreto pericolo di blocco del traffico autostradale, che si andrà a sommare ai già continui blocchi della viabilità a Ponente.
Inoltre, saranno realizzati i due raccordi tra la strada a mare Guido Rossa e le viabilità di sponda del Torrente Polcevera, che hanno accumulato diversi anni di ritardo; i cantieri relativi ai quattro assi del trasporto pubblico, che chiaramente incideranno sul traffico delle strade principali della città; il completamento del nodo di San Benigno, anch’esso in ritardo di diversi anni; la realizzazione del tunnel sotto il porto, che impatterà su snodi viari molto delicati.
Mancano, a tutt'oggi, notizie sulla prosecuzione della sopraelevata portuale, che doveva essere già finita, e del nuovo varco a ponente del Ponte del Papa e dell’autoporto, che sarebbero estremamente importanti ed urgenti ma che sono ostacolati dalla presenza di depositi container di Spinelli; la copertura di Lungo Mare Canepa, finanziata per quaranta milioni di euro ma che riscontra difficoltà di cantierizzazione potenzialmente drammatiche per il traffico; l’insieme degli interventi previsti al Campasso, ferrovie merci e metropolitana.
E infine l'eventuale cantierizzazione del progetto della Gronda, rispetto al quale - nonostante gli annunci della maggioranza e del viceministro Rixi - si rileva una situazione di stallo dovuta, con ogni probabilità, all'anzianità e inattuabilià del progetto. Esistono, invece, soluzioni più economiche, intelligenti e veloci che la Giunta dovrebbe prendere in esame: noi ci impegneremo a darne conto.