Si sblocca l'iter per la costruzione della nuova piscina di Nervi nell'area tra via Campostano, via Somma e via Franchini, bloccato perché in quell'area, di proprietà della società San Siro, si trova una parte di proprietà del demanio. La vicenda risale al 2020, quando il Comune aveva presentato un bando di gara attraverso il quale veniva chiesto a un soggetto privato di individuare delle aree in cui realizzare un impianto natatorio.
La disponibilità era arrivata dalla società San Siro, proprietaria dell'area di Campostano, unica a presentare una proposta. Tuttavia era sorto un problema a causa della presenza di una galleria di proprietà demaniale, “che – come spiegava a La Voce di Genova il presidente del Municipio Levante Federico Bogliolo lo scorso 15 settembre - ha avviato un dialogo con il privato per capire se ci sia la fattibilità di una eventuale cessione di proprietà”.
Il progetto, come riporta la delibera di giunta pubblicata sull'albo pretorio del Comune, prevede la costruzione di una nuova piscina coperta, dotata di relativi parcheggi pertinenziali, idonea per la Serie A1 di pallanuoto, con capienza minima di circa 300 spettatori e connessi servizi coperti, con sottostante attività commerciale al dettaglio, ovvero un supermercato, che sarà un Basko, perché la società San Siro è riconducibile al gruppo Sogegross.
Il Comune, lo scorso 29 settembre ha approvato la delibera in giunta, lo stesso giorno in cui è stato approvato il progetto per la costruzione dell'Esselunga a Sestri Ponente. La delibera prevede una variante al piano regolatore risalente al 2000, perché in quell'area, disciplinata come zona “F: servizi”, Sottozona FP, la funzione caratterizzante è il parcheggio pubblico. Finora erano consentiti: viabilità secondaria; parcheggi privati in sottosuolo contestualmente alla realizzazione del parcheggio pubblico di dimensione almeno pari a quella dell’area; servizi pubblici purché marginali rispetto all’intervento; singoli esercizi di vicinato, pubblici esercizi e assistenza alla mobilità veicolare, funzionalmente connessi al parcheggio e alla sua gestione.
Inoltre, l'area ricade nella fascia di rispetto di 200 metri dal vicino cimitero accessibile da via Somma, denominato Nervi 1, entro la quale è vietato costruire. “Tuttavia l’impianto sportivo in oggetto (la piscina, ndr), per la specifica funzione e le caratteristiche progettuali, rientra tra le casistiche per le quali il Consiglio Comunale può consentire, previo parere favorevole della competente azienda sanitaria locale, la riduzione della zona di rispetto”.
Proposta progettuale offerta
L’offerta pervenuta in sede di gara prevede la realizzazione di una piscina coperta, dotata di relativi parcheggi pertinenziali, con vasca principale di dimensioni pari a m. 35 x 21, idonea per la serie A1 di Pallanuoto, con contigua tribuna destinata al pubblico per circa 300 spettatori oltre ad una seconda vasca, di dimensioni pari a m. 12 x 8, e connessi servizi coperti. L’impianto sportivo proposto risulta accessibile da Via Donato Somma, dove è previsto altresì l’ingresso per il pubblico.
Al di sotto dell’impianto natatorio è collocata la parte privata, consistente in un’attività commerciale al dettaglio, classificata come MSV, ovvero con superficie di vendita inferiore a mq. 1.500. L’accesso alla struttura commerciale, carrabile e pedonale, avviene dal sottostante viale Franchini, dove è collocato altresì l’accesso ai parcheggi in struttura di pertinenza dell’impianto sportivo.
Un ulteriore parcheggio è collocato su parte della copertura con accesso da via Campostano, con pergolati verdi e pavimentazione a prato armato.
Il nuovo intervento contempla l'allargamento di viale Franchini dove, in corrispondenza all’intervento, è prevista una sede stradale di circa m. 6,00 di larghezza e un marciapiede, a sua volta, allargato a m. 1,50, in conformità alla normativa vigente. Lo stesso adeguamento riguarda il marciapiede lungo via Donato Somma su tutto il tratto prospiciente l'intervento.
È previsto, inoltre, un nuovo percorso pedonale pubblico sul lato Ovest, in aderenza al muro in pietra esistente, di collegamento tra via Somma e viale Franchini.
Le aree di distacco sui tre lati est, nord e ovest e il piazzale ad uso parcheggio, verso est, saranno piantumate con essenze sempreverdi e fiorite nei periodi di primavera ed estate. Il piano di calpestio del parcheggio esterno sarà realizzato con un tetto verde carrabile con graticci a scomparsa che consentano di non rovinare il manto erboso con il transito delle auto. Verrà inoltre realizzato un pergolato a copertura delle auto con rampicanti sempre verdi.
Le strutture fuori terra di accesso alla piscina, sul lato nord, saranno, a loro volta, rivestite in facciata con vegetazione sempreverde rampicante, che ne garantisca un effetto naturalistico da prolungare, per quanto possibile, anche sulla copertura.
La scelta dei materiali per la realizzazione della copertura della piscina avrà l'obiettivo di mitigarne l’impatto alla vista aerea attraverso l’utilizzo di materiali metallici e non, opachi, di colori inseriti armonicamente nel contorno con prevalenza di verdi e grigi.
Il fronte del manufatto sul viale Franchini sarà caratterizzato da uno zoccolo, prevalentemente pieno nella parte bassa dell'edificio, che ripropone, per dimensioni e compattezza, l’esistente muro di contenimento, mentre per la parte più alta dell'edificio, in corrispondenza della piscina, è prevista una facciata vetrata.