Un parcheggio e un parco con aree verdi e attrezzate. Sono queste le opere di pubblica utilità che saranno realizzate a Rivarolo nell'ambito del progetto di riqualificazione dell'ex Mira Lanza, l'ex fabbrica di sapone abbandonata da anni, ma i cui lavori per la realizzazione di un polo per logistica, uffici e centri commerciali sono partiti lo scorso 6 dicembre.
Nell'ambito del progetto sono previste le cosiddette opere a scomputo, ovvero le opere che Cospe, società proprietaria dell'area si è impegnata a costruire.
A elencare le opere di pubblica utilità è stato l'assessore allo sviluppo economico Mario Mascia rispondendo all'interrogazione del consigliere comunale della lista Rosso Verde Filippo Bruzzone.
“L'ambito urbanistico – ha spiegato Mascia – è prossimo all'approvazione da parte della Regione. La riqualificazione riguarda un'area da 10400 metri quadri che saranno restituite ai cittadini”. Nel progetto, oltre alla realizzazione del parcheggio in un'area di 1800 metri quadri e dell'area verde da 5300 metri quadri, sono previste “migliorie viabilistiche”.
Il progetto dello studio di architettura Ferrando, prevede la razionalizzazione del traffico rendendo percorribile in modo funzionale in via Lepanto e raccordando in modo definitivo via Rivarolo con via Perlasca, garantendo una migliore distribuzione dei transiti sulle due strade.