"Oggi in Commissione Bilancio la Giunta Comunale, rappresentata dal solo Vicesindaco Piciocchi, ha presentato la manovra di assestamento del bilancio del Comune di Genova per l’anno corrente. Una manovra che costerà 13,4 milioni di euro ai genovesi.
“Il primo atto della Giunta Bucci – dichiarano i Consiglieri Comunali del PD - è rappresentato da 13,4 milioni di euro di tasse in più per i genovesi. Il tutto attraverso un percorso lampo che ha reso impossibile capire la ragione di tale provvedimento e la possibilità di percorrere strade diverse rispetto allo scaricare sulle tasche dei genovesi le necessità dell’Amministrazione”.
“Dispiace altresì – concludono i Consiglieri – non aver potuto ascoltare gli assessori competenti nelle materie interessate direttamente da questa manovra. Ridurre il ruolo delle Commissioni a un dialogo tra l’Assessore Piciocchi e la Minoranza, nel totale silenzio della Maggioranza, non aiuta a dare dignità alle istituzioni, che dovrebbero lavorare a trovare soluzioni migliorative per i cittadini e non limitarsi ad apprendere decisioni assunte dalla Giunta”.
“Viene da chiedersi – dichiara infine Simone D’Angelo, Capogruppo del PD – cosa sarebbe accaduto senza il taglio dell’IRPEF voluto dal Governo, che oggi permetterà a una parte di genovesi di limitare l’impatto negativo di questa stangata voluta dalla Giunta Bucci. Quello che poteva rappresentare per i genovesi un’opportunità di spesa per i propri bisogni, finirà per essere invece uno strumento per limitare i danni delle scelte della Giunta Bucci”.