Riparte la stagione degli eventi con un appuntamento ormai fermo da due anni a causa della pandemia: il “Che Festival” 2022. Come da tradizione l’evento si svolgerà dal 1 al 12 giugno in via Balleydier, in zona San Benigno e prevede una serie di appuntamenti tra musica, teatro, cabaret, esibizioni sportive, incontri e l'immancabile galleria dedicata allo street food, genovese ed internazionale.
Si potrà accedere portando generi di prima necessità e ogni artista si esibirà gratuitamente senza percepire cachet, neppure a titolo di rimborso spese. Tutti autogestiscono la propria presenza alla manifestazione.
I materiali raccolti nel corso del “Che Festival”, attraverso le mani dei volontari di Music for Peace saranno distribuiti direttamente, senza intermediari, alle famiglie sul territorio e all'estero durante le missioni umanitarie. Un passamano che attraversa i confini e non conosce barriere, che conquista la mente e il cuore delle persone. All'ultima edizione, 2019, hanno preso parte alla manifestazione 80.000 tra genovesi ed extra regione.
Ogni sera sui palchi una proposta diversa: suoni decisi come Meganoidi, Los Fastidios o i Punkreas, melodie cantautoriali con Zibba, la musicalità vintage di Enrico Alla Vena, Cato, Parpaglione dei Bluebeaters; avvolgenti voci di Raphael, Bunna e Zibba; movimento rockabilly con Fetish Calaveras e Fishbones; voci profonde come quella di Omar Pedrini.
Dibatti e incontri che quest'anno vedranno il coinvolgimento - tra gli altri - Alessandro Orsetti, papà di "Orso", Europarlamentare Pietro Bartolo, la Vice Ministra agli Esteri On. Marina Sereni, il Direttore di AICS Dr. Luca Maestripieri, il Direttore Generale dell'Istituto Giannina Gaslini Dr. Renato Botti. Si parlerà di Migrazioni, Ambiente, Diritti Umani e Diritti dei Lavoratori, Memoria. Teatro, musica, riciclo, arte e biodiversità. Molte delle tematiche che coinvolgeranno attraverso i laboratori anche bambini e ragazzi. Ogni giorno presentazioni di libri.