A partire da oggi, domenica 1° maggio, entrano in vigore le nuove regole previste dall’ordinanza del Ministro della Salute, valida fino al prossimo 15 giugno.
Da oggi il green pass non sarà più obbligatorio per moltissime attività: per andare al ristorante (anche al chiuso), assistere a uno spettacolo o a evento sportivo, viaggiare, andare in palestra o a fare shopping. La certificazione verde sarà ancora richiesta per accedere alle strutture sanitarie: fino al 31 dicembre il personale impiegato continuerà ad avere l’obbligo vaccinale, pena la sospensione dello stipendio. La certificazione verde sarà ancora obbligatoria per gli over 50, le forze dell’ordine e il personale scolastico, pena una sanzione di 100 euro.
Per quanto riguarda l’utilizzo delle mascherine, continueranno a essere obbligatorie per l’accesso ai mezzi di trasporto (autobus, treni, aerei) e per assistere a spettacoli ed eventi sportivi al chiuso.
L’obbligo permane anche per i lavoratori nelle strutture sanitarie e nelle Rsa e a scuola: l’anno scolastico terminerà con la mascherina ancora indossata da tutto il personale e dagli studenti dai 6 anni in su.
Sui luoghi di lavoro valgono i protocolli tra imprese e sindacato che potranno essere aggiornati che prevedono tanto l’obbligo di mascherina chirurgica quanto il distanziamento di un metro come principali azioni di contenimento.
In tutti gli altri contesti la mascherina resta “raccomandato”, soprattutto nelle situazioni con alto rischio di contagio. Non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie: i bambini di età inferiore ai sei anni, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo e i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.