Questa mattina alla seconda edizione del Forum Giannini, in scena oggi e domani a Chiavari, focus di Regione Liguria sul turismo e sulla cultura con gli assessori Gianni Berrino e Ilaria Cavo. L’edizione del 2022 è infatti dedicata al turismo, un’industria che in Liguria, nonostante la pandemia, si sta confermando in costante crescita.
"Il turismo è per il Tigullio e per tutta la Liguria una delle principali risorse economiche – ha spiegato l’assessore al Turismo Gianni Berrino - e uno dei settori con le maggiori potenzialità di crescita: nonostante si arrivi da anni complicati, il sistema ligure ha tenuto per merito soprattutto degli operatori che sono stati prontissimi, non appena i turisti sono potuti tornare, ad accoglierli al meglio.
Con la pandemia abbiamo rilanciato il turismo di prossimità ma il 2021 è stato anche l'anno della crescita esponenziale di turisti tedeschi e svizzeri i cui arrivi da giugno a dicembre sono cresciuti del 50% rispetto al 2019 arrivando a più di 12 milioni di presenze, ben oltre gli 8-9 milioni stimati. Quest'anno gli operatori, in special modo proprio nel Tigullio stanno già lavorando molto bene nei week end e stanno registrando prenotazioni in crescita per aprile, maggio e addirittura fino a luglio.
La notizia della sospensione dei cantieri nelle autostrade liguri durante i ponti di primavera, ottenuta anche grazie all’impegno di Regione ai tavoli di confronto con il Ministero e le concessionarie, è certamente una buona notizia e, dopo tanti disagi, è senza dubbio motivo di stimolo per i turisti a venire da noi”.
Questa mattina al Forum Giannini sì è parlato anche di cultura, nelle molteplici sfaccettature che un territorio come quello del Tigullio può offrire ma anche della sua valorizzazione.
"In questa seconda edizione del Forum Giannini è inevitabile il riferimento alla prima edizione, alla proposta che lì è maturata: quella della candidatura del Tigullio a Capitalia italiana della cultura 2024 - dichiara l'assessore alla Cultura Ilaria Cavo - Avevamo dichiarato che sarebbe stato un successo arrivare in finale, tutti insieme ci siamo riusciti: il risultato importante è stato aver riscoperto il Tigullio, aver fatto rete, aver riscoperto una capacità progettuale che ora non a caso si riverbera positivamente anche sulla progettualità del Pnrr Cultura. Questa parte del Pnrr, che seguo anche come coordinatrice della commissione cultura delle Regioni, è indirizzata a progetti che siano in grado di rigenerare il territorio dal punto di vista culturale, ambientale, ma anche turistico e occupazionale. Sulla linea B del bando borghi, gestito a livello nazionale ma voluto fortemente dalla commissione cultura delle Regioni per esprimere una progettualità diffusa sui territori, sono arrivate 8 proposte, da comuni di costa ed entroterra. Soltanto i comuni sotto i 5mila abitanti potevano partecipare: ci sarà una selezione, ma è la dimostrazione della vitalità acquisita da questo territorio.
La selezione dei progetti dirà se e quali percorsi dell'atlante culturale, pensato per la Capitale italiana Cultura, potranno essere realizzati non con il progetto del 2024, ma con il Pnrr. Lo stesso ragionamento vale per il bando dei Giardini, a cui hanno partecipato 6 amministrazioni del Tigullio.
Ci sarà modo di capire cosa sarà finanziato dal Pnrr, cosa si potrà canalizzare con altri finanziamenti, ma è certo che al modello di fondo dell'atlante culturale, dei suoi percorsi per vivere il Tigullio in maniera esperienziale, non rinunceremo. Insieme al sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio e all'amministrazione di Chiavari abbiamo già fissato la data dell'11 aprile per ritrovarci qui a Chiavari, con tutti i comuni coinvolti e decidere come andare avanti insieme. Del resto se c'è una cosa che ha insegnato proprio Amadeo Peter Giannini è proprio ad avere visione".