Genova - 12 febbraio 2022, 09:15

Sant’Egidio, domani la memoria dei senza dimora morti per la durezza della vita in strada

Nella basilica dell’Annunziata una messa con chi vive per strada e tanti volontari

Sant’Egidio, domani la memoria dei senza dimora morti per la durezza della vita in strada

 

Domenica 13 febbraio alle 11.30 nella basilica della Ss. Annunziata del Vastato di Genova, numerosi volontari che in molti modi aiutano chi vive per strada si stringeranno attorno a tanti senza dimora nella messa promossa dalla Comunità di Sant’Egidio in memoria di Pietro Magliocco, senza dimora morto nel 1993 a Genova per la durezza della vita di strada.

Verranno ricordati i nomi e le storie di tante donne e uomini che abitavano ai margini della nostra città: dieci le vittime solo nell’ultimo anno.

 

Pietro Magliocco è una delle prime persone conosciute dalla Comunità di Sant’Egidio durante il servizio serale a chi vive per strada. Dormiva nella stazione FS di Sampierdarena:  da vari giorni malato di polmonite, moriva la notte stessa del suo ricovero in ospedale l’11 febbraio 1993. Aveva 57 anni. Con lui, domani si ricorderanno circa 120 persone morte negli anni per strada.

Attorno alla sua memoria è cresciuto negli anni un largo movimento di solidarietà, con numerose persone di ogni età, che la sera visitano le stazioni e gli altri luoghi dove vivono i senza dimora, portando cibo, bevande calde, sacchi a pelo e coperte. Ma sono state anche individuate soluzioni alternative alla strada che hanno permesso ad alcuni di abbandonarla. 

 

 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU