“Il servizio di psicologia di base, trovandosi a stretto contatto con la quotidianità, potrebbe fornire un primo livello di assistenza psicologica accessibile, integrata con gli altri servizi sanitari e tempestiva, al fine di evitare che una mancata cura possa determinare aggravamenti acuti e/o cronici” dichiara il Capogruppo Gianni Pastorino.
Infatti proprio uno studio dell’Ordine degli Psicologi della Liguria rivela che siccome gli psicologi presenti nei servizi pubblici sono troppo pochi, soltanto il 25% (uno su quattro!) dei problemi psicologici contemplati nei Lea ottiene una risposta dal sistema pubblico.
“Il servizio di psicologia di base è un servizio professionale tramite il quale si può sostenere ed integrare l’azione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta nell’obiettivo di intercettare i bisogni assistenziali di base della cittadinanza e rispondendo il più possibile prontamente alle esigenze della popolazione” prosegue il Consigliere Gianni Pastorino.
Convinti della necessità di dover porre rimedio alle gravi carenze del sistema sanitario pubblico in merito alle necessità psicologiche della popolazione, “circa un anno fa abbiamo presentato una mozione-di cui sono primo firmatario- insieme al PD e oggi finalmente l’opposizione e la maggioranza sono convenuti su quanto abbiamo sostenuto e sosteniamo: è necessario ed urgente che la Regione si attivi affinché sia presente in modo capillare e non simbolico il servizio di psicologia di base, che sia in grado di intercettare in tempo utile i bisogni della comunità ligure. Bisogni che esistevano prima della pandemia e che ora si sono notoriamente diffusi ed aggravati” evidenzia il Capogruppo Pastorino.
“Il Consiglio Regionale oggi ha approvato la nostra mozione e ne siamo orgogliosi ma il nostro lavoro non è certo terminato: ora monitoreremo ed incalzeremo questa Giunta affinchè pratichi con personale, finanziamenti e struttura organizzativa una risposta psicologica adeguata ai bisogni della popolazione attraverso una figura importante e necessaria quale è quella del servizio di psicologia di base” conclude il Consigliere Pastorino.