Diversi problemi hanno costellato l’inizio del nuovo anno scolastico. Tutti i mezzi di trasporto erano completamente affollati e Cristina Lodi non ha dubbi: "Il mobility manager che avrebbe dovuto coordinare il trasporto pubblico, non ha esplicato a dovere le proprie funzioni; autobus, corriere e treni avrebbero dovuto funzionare in sinergia per permettere agli studenti di raggiungere le scuole senza creare affollamenti".
In altre parole, secondo la consigliera tutto ciò non è stato fatto e secondo l’assessore non ci sarebbero abbastanza fondi per garantire il tutto.
“In realtà i soldi ci sarebbero, ma sono utilizzati male” afferma la consigliera che continua dicendo: “Sarà mia cura chiedere una commissione consigliare per accogliere le istanze dei cittadini e fare proposte concrete; se lo scorso anno il comune si è fatto sorprendere dalla pandemia, quest’anno sarebbe bastata una maggiore organizzazione, dato che i flussi scolastici sono disponibili da febbraio. Le scuole stesse evidenziano che l’esigenza è diversa dalla proposta e a conti fatti non si è fatto quasi nulla per evitare il sovraffollamento dei mezzi pubblici” conclude Cristina Lodi.