“Sansa non si accontenta di essere un consigliere inutile (volete scommettere che scalderà la sedia con invettive a vanvera per i prossimi 5 anni?). Ora è pure dannoso. Ma davvero pensa che Regione Liguria, che gestisce ogni giorno l’emergenza Covid, che ha forza lavoro, tecnici e medici impegnati a migliorare e ampliare le misure anti contagio per il bene dei cittadini, avrebbe un qualche vantaggio a rimanere in una zona “colore” che non le compete? E quale sarebbe lo scopo, portare gli ospedali al collasso, sfinire il personale medico, gli infermieri, gli Oss e tutte le persone che da mesi si sacrificano per sconfiggere e gestire questa pandemia? Ma davvero siamo a questi livelli di discussione? scrive in una nota il gruppo Cambiamo con Toti Presidente Liguria.
"Spiace dire al consigliere Sansa che il report ricevuto da Regione da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, non solo conferma dati e Rt identici al precedente, ovvero con gli stessi numeri per cui la Liguria è stata inserita nella “zona gialla”, ma addirittura classifica la qualità dei dati forniti al Ministero come ottimale. Quindi, qual è il senso degli attacchi continui di Sansa, auspicare che la Liguria finisca in altre fasce così da vedere i nostri commercianti disperati per le ennesime chiusure e senza adeguati ristori?".
"Peraltro, tutti sono d’accordo nell’affermare che se, dal confronto con il Governo, verrà valutato che la Liguria debba, per motivi di salute pubblica, slittare in un’altra area, anche solo per la provincia di Genova, si accetterà nella convinzione che ogni decisione è ponderata e presa per il bene comune. Quindi Sansa pensa di dare un contributo pratico a questa emergenza o pensa di continuare con le insinuazioni e pantomime da saturimetro per aiutare anche i cittadini che malauguratamente lo hanno votato? C’è carenza di medici e infermieri, potrebbe valutare se intraprendere un percorso di studi (quasi) della terza età. Sicuramente sarebbe più utile come specializzando in medicina che come consigliere/giornalista” conclude.