"A pochi giorni dalla riapertura delle spiagge, regna ancora grande confusione. Contrariamente a quanto assicurato dal Comune di Genova, Regione Liguria ha precisato che per la sorveglianza del distanziamento sociale non potranno essere utilizzati i volontari di protezione civile.
E mentre sul litorale sono spuntati orrendi sacchetti di plastica a delimitare gli spazi dei bagnanti, è ancora forte il rischio di privatizzazione strisciante delle spiagge. Soprattutto se Regione Liguria non stanzia contributi a favore dei comuni costieri, come ha fatto Regione Emilia Romagna. Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dai consiglieri del Partito Democratico che impegna la Giunta Comunale a non ridurre le spiagge libere in Comune di Genova, a mantenerle gratuite e accessibili, e a richiedere un sostegno economico a Regione e Governo. E’ un primo punto fermo.
Ora si tolga la plastica dalle spiagge e si verifichi l’andamento del primo fine settimana", così il Gruppo consiliare PD Comune di Genova in una nota stampa.