Pd e Linea Condivisa: “La Regione aiuti le associazioni di promozione sociale liguri con esenzione tasse e tributi, sospensione dell'affitto e fondo circolare”

“La Giunta sostenga concretamente le associazioni di promozione sociale iscritte nel registro regionale: soggetti che offrono un servizio fondamentale alla cittadinanza e che non hanno fatto mancare il proprio contributo durante l'emergenza sanitaria, ma che adesso senza un aiuto delle istituzioni rischiano di chiudere”: a chiederlo in una nota sono il Partito Democratico e Linea Condivisa con un ordine del giorno sottoscritto anche da M5S e Italia viva. Il documento aveva bisogno delle firme di tutti i gruppi consiliari per essere votato direttamente in aula, ma inspiegabilmente – precisa la nota – la maggioranza ha fatto mancare il proprio sostegno e l'odg verrà discusso nelle prossime settimane.

“Regione Liguria – si legge nell'odg – ha attivato un fondo di sostegno per le associazioni sportive dilettantistiche e per le società sportive dilettantistiche, ma finora è mancato un sostegno che coinvolga le associazioni di promozione sociale. Parliamo di oltre 1.500 associazioni iscritte nel registro regionale che senza un aiuto rischiano di chiudere”. L'odg chiede al Presidente della Giunta e all'assessore competente di “costituire un tavolo di confronto con le associazioni di promozione sociale presenti sul territorio regionale ed iscritte nel registro”. Il documento chiede altresì di “promuovere un confronto con Anci, Province e Città Metropolitana” per chiedere agli enti locali di tendere una mano alle associazioni di promozione sociale attraverso “l'esenzione dei tributi locali e di altre imposte” nonché “la sospensione delle locazioni per il periodo marzo–dicembre 2020 per gli immobili di proprietà pubblica dati loro in locazione”.

L'odg chiede alla Regione e al suo sistema allargato (come Arte) di fare lo stesso e di riattivare con risorse aggiuntive adeguate un fondo per sostenere in termini di liquidità la ripresa delle attività e la prosecuzione di quelle avviate in questa fase emergenziale da parte delle associazioni. Inoltre si chiede di “prevedere contributi a sostegno della ripresa delle attività sociali, culturali e ricreative pesantemente colpite dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso e prevedere l’impegno che gli oneri Siae per eventuali spettacoli organizzati a partire dal 1 giugno e per un anno siano rimborsati dalla Regione Liguria”.