Lo scorso 16 marzo Cgil Cisl Uil confederali e dicategoria hanno chiesto a Presidente Regione Liguria, Ascom ,Confesercenti, Federdistribuzione e Lega Coop Liguria di chiudere i supermercati la domenica e di contenere l’apertura al pubblico nelle 12 ore giornaliere. In quella richiesta erano contenute tutte le preoccupazioni che i dipendenti di questo settore rappresentano quotidianamente alle nostre organizzazioni sindacali: turni massacranti,alti tassi di stress e pericolo e, in molti casi, turni ben oltre il normale orario contrattuale", fanno sapere in una nota stampa Federico Vesigna, Luca Maestripieri, Mario Ghini Segretari Generale di Cgil Cisl Uil Liguria.
"Alcuni grandi marchi ci hanno ascoltato, uno su tutti Lega Coop, ma la gran parte dei supermercati resta aperta. Per questo chiediamo al Presidente Toti di andare oltre l'ordinanza che ha firmato nel tardo pomeriggio di ieri e di seguire l'esempio di altre regioni del nord che hanno già provveduto a limitazioni degli orari, compresa la chiusura domenicale. Se davvero si vuole uscire tutti insieme da questa fase emergenziale si deve remare tutti nello stesso verso e penalizzare una categoria di lavoratori che invece potrebbe essere alleviata da questa misura non va in tal senso".