IL CONSIGLIO COMUNALE ESPRIME SOLIDARIETÀ ALLA FAMIGLIA DEL VIGILE DEL FUOCO GIORGIO LOREFICE, CHE NEL 2005 PERSE LA VITA COMPIENDO IL PROPRIO DOVERE
Genova, 4 febbraio 2020
Il Consiglio comunale di Genova ricorda il drammatico sacrificio di Giorgio Lorefice, il Vigile del fuoco che nel 2005 perse la vita a causa di una violenta esplosione che si verificò nel corso di un intervento di emergenza a seguito dello sversamento di gpl da una autocisterna poi incendiatasi.
"Questo pomeriggio - si legge in una nota stampa del Pd legata alla vicenda - è stato infatti approvato all’unanimità l’Ordine del giorno fuori sacco proposto dal Gruppo consiliare del PD insieme ai colleghi del M5S per impegnare il sindaco e la giunta a esprimere solidarietà del Consiglio comunale di Genova alla famiglia di Lorefice e ai Vigili del Fuoco feriti nell’adempimento del loro dovere, salvaguardando la dignità dei servitori dello Stato e la memoria di chi ha perso la vita".
Considerate le difficoltà che ancor oggi persistono per la famiglia di Lorefice nel veder riconosciuto il diritto a un adeguato risarcimento per questa tragedia, il documento approvato in Sala Rossa impegna il sindaco e la giunta anche ad attivarsi per mettere a conoscenza della situazione il Ministro e il vice Ministro dell’Interno e il Presidente della Repubblica - si legge ancora nel documento -. Con il suo gesto eroico, Lorefice salvò la vita di numerose persone, tra civili, componenti delle forze dell’ordine e colleghi. Il suo fu u un atto di profondo coraggio, motivato da un grande senso del dovere. Crediamo sia doveroso da parte dello Stato il riconoscimento di questo sacrificio. Ricordiamo che già nel 2005 il Presidente della Repubblica consegnò la Medaglia d’oro al valor civile in memoria alla famiglia Lorefice. Oggi questa famiglia non deve essere lasciata sola nella sua battaglia per ottenere giustizia".