Sport - 18 dicembre 2019, 21:15

Caprari non basta ad una buona Samp: la Juve passa a Marassi

Blucerchiati ko contro i campioni d'Italia (1-2): Dybala e Ronaldo rendono vano il momentaneo pareggio di Caprari

Caprari non basta ad una buona Samp: la Juve passa a Marassi

Una gara condotta senza demeritare, anzi tutt'altro, non è bastata alla Sampdoria per fermare la Juventus. A Marassi, i blucerchiati si devono arrendere a due prodezze da campioni firmate da Dybala e Cristiano Ronaldo: due gol d'autore che rendono vano il sigillo del momentaneo pari da parte di Caprari.

É successo tutto nel primo tempo, con il vantaggio bianconero al primo vero affondo. Poi il pari di Caprari, una gioia strozzata dal capolavoro in elevazione di Ronaldo proprio sul gong della prima frazione. Nella ripresa neanche l'ingresso di Gabbiadini ha sortito effetti sul risultato e così è arrivata la sconfitta resa ancor più indigesta dall'espulsione nei minuti finali di Caprari.

Una Samp punita molto probabilmente in maniera eccessiva, ma che alla fine può guardare al futuro con ottimismo. Il successo nel derby unito alla prestazione odierna possono rappresentare un buon viatico in vista del 2020 dove sarà necessario conquistare il prima possibile una salvezza che questa squadra ha dimostrato di poter raggiungere. Servirà qualche ritocco nel mercato di gennaio, ma con l'avvento di Ranieri l'impressione è che questo team non abbia poi così bisogno di rivoluzioni.

LA PARTITA

La Juventus arriva a Genova con l'obiettivo di conquistare i tre punti per chiudere al meglio il proprio 2020, per far ciò il tecnico bianconero Sarri sceglie il tridente da sogno Ronaldo, Higuain e Dybala. In porta spazio a Buffon al posto dell'infortunato Szczęsny, in difesa ci sono Danilo, Bonucci Demiral e Alex Sandro; in mezzo al campo Rabiot, Pjanic e Matuidi.

Sul fronte blucerchiato Ranieri, reduce dal successo con il Genoa, risponde con l'ex Audero tra i pali, Ferrari, Murillo, Colley e Murru a formare il pacchetto difensivo; Depaoli, Thorsby, Linetty e Jankto in mezzo al campo e Ramirez con Caprari in avanti. In panchina non solo l'eroe del derby Gabbiadini, ma anche capitan Quagliarella.

Arbitra l'incontro il signor Gianluca Rocchi della sezione di Firenze.

Il primo pallone è della Samp, così come la prima emozione del match: al 3' i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per l'intervento di Demiral ai danni di Murru, per il direttore di gara nulla di irregolare. Non succede granché fino al 18' quando è ancora il team di Ranieri ad affacciarsi dalle parti di Buffon: cross di Murillo e incornata sopra la traversa di Ramirez. Al 19', al primo vero affondo, la Juventus passa in vantaggio: Alex Sandro serve un pallone a Dybala che con un gran sinistro al volo fulmina Audero. Una rete davvero di pregevole fattura quella del numero 10 argentino. Al 25' ancora Juve con Higuain, la sua conclusione dal limite dell'area è però alta sopra la traversa.

La squadra ospite insiste e per non poco al 32' sfrutta un inatteso regalo di Audero che in disimpegno rischia tantissimo calciando addosso a Ronaldo: buon per il giovane estremo difensore che il pallone caramboli lontano dalla porta. Scampato il pericolo la Sampdoria si scuote e torna in attacco, al 35' Caprari su punizione da buona posizione colpisce la barriera. Il numero 17 di casa, però, ci mette meno di un minuto per rifarsi: la difesa dei campioni d'Italia respinge corto un traversone di Ramirez, l'attaccante si avventa sulla sfera e scarica una conclusione che non lascia scampo a Buffon. Punteggio nuovamente in parità.

Al 41' buono spunto di Ronaldo sulla sinistra, ma né Higuain né Dybala riescono a deviare in rete il traversone del portoghese. Al 43' il primo giallo del match: ammonito Jankto. Sul finire della prima frazione, la Juventus ritrova il vantaggio: ancora cross di Alex Sandro dalla sinistra, Cristiano Ronaldo sale letteralmente in cielo e con un colpo di testa imperioso firma il 2-1. Un gol che lascia a bocca aperta, una prodezza da fenomeno vero. È l'ultima vera emozione del primo tempo, si va al riposo.

La ripresa si apre senza novità di formazione, ma per il primo cambio bisogna attendere appena 6 minuti: problemi per Depaoli che lascia il posto a Leris. Al minuto 53 botta di Jankto, Buffon blocca senza problemi. Al 55' ci prova Thorsby, pallone a lato. Occasione Juve all'56': cross dalla destra per Matuidi, il numero 14 juventino di testa colpisce male da posizione favorevole e spreca una chance abbastanza ghiotta per calare il tris. Al 59' giallo per Pjanic, primo ammonito in casa Juve, due minuti dopo giallo anche per Murillo. Al 61' entra Gabbiadini: Ranieri manda in campo il match winner del derby in sostituzione di Jankto. 

Dopo due squilli di marca ospite (Danilo al 62' e Ronaldo al 68') controllati da Audero, la Samp sfiora il pari: al 69' Murru spedisce in area un pallone che Gabbiadini devia senza trovare la porta e che Ramirez non riesce a correggere in rete. Il rischio di un possibile 2-2 invita Sarri a correre ai ripari: al 69: fuori Higuain, dentro Ramsey. Il gallese della Juve si fa notare al 75' quando manca di poco il bersaglio con una girata di destro. Al 76' Ranieri cambia ancora: fuori Murru (problemi fisici per lui) dentro Augello. Al 77' scorrettezze reciproche tra Demiral e Caprari, entrambi vengono ammoniti. Intanto Sarri si gioca la carta Douglas Costa al posto di Dybala.

Al 79' la Samp prova a pungere con un'azione insistita: la conclude Ramirez in acrobazia, facile la parata di Buffon. Al minuto 82 si ferma Alex Sandro, il numero 13 bianconero esce per infortunio: al suo posto c'è De Sciglio. All'87' nuovo tentativo da fuori area da parte di Murillo, pallone lontano dai pali di Buffon. All'89' Juve in gol con Cristiano Ronaldo scattato sul filo del fuorigioco: la posizione di CR7 è irregolare e il direttore di gara annulla (il VAR conferma qualche istante dopo la prima segnalazione dell'arbitro).

Sei minuti di recupero prima del fischio finale: al primo di questi Ronaldo non trova la seconda marcatura personale per questione di centimetri, mentre al 93' viene espulso Caprari (secondo giallo per fallo su Demiral). C'è spazio ancora per l'ammonizione comminata a Ramirez per un fallo ai danni di Ronaldo, per il resto vani gli ultimi assalti blucerchiati. Non basta una buona prova della Sampdoria, alla fine vince la Juventus.

Roberto Vassallo

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