Genova - 19 novembre 2019, 13:36

Maltempo, Arpal modifica l'allerta meteo per piogge: le previsioni per le prossime ore

Domani una tregua nelle precipitazioni con possibili schiarite, prima di un nuovo peggioramento a partire da giovedì

Maltempo, Arpal modifica l'allerta meteo per piogge: le previsioni per le prossime ore

Continua la fase perturbata sulla Liguria. A seguito delle precipitazioni diffuse e persistenti in corso da ieri e delle ultime uscite modellistiche ARPAL ha modificato cosi l'allerta meteo: 

Centro della regione (zona B): ARANCIONE per piogge diffuse fino alle 18, poi GIALLA fino a mezzanotte di oggi.

Entroterra di ponente (zona D): ARANCIONE per piogge diffuse fino alle 15, poi GIALLA fino a mezzanotte.

Levante regionale (zona C): GIALLA per piogge diffuse fino alle 18.

Entroterra di levante (zona E): GIALLA per piogge diffuse fino alle 15.

Ponente (zona A): verde (nessuna allerta).

Nelle ultime ore le precipitazioni, pur essendo di intensità fra deboli e moderate, solo localmente tra moderate e forti (massimo orario 29 mm a Quezzi alle 12.10), sono state diffuse e persistenti, e hanno interessato soprattutto il settore centrale della regione, dove si registrano allagamenti diffusi delle sedi stradali. Nelle ultime 24 ore (dati aggiornati alle 12.45) sono caduti per quanto riguarda la zona A: 159.6 mm a Genova Quezzi, 146.2 a Mele, 136.4 a Fiorino, 128.6 a Mignanego, 125.2 a Montagna (Quiliano, Savona), 116.8 a Vicomorasso, 116 a Genova Geirato, 115.6 a La Presa Bargagli. Nella zona C 135.8 millimetri a Reppia, 128.6 a Statale, 113.6 a Brugnato mentre nella zona A Carpe Case Garoni (Toirano, Savona) ha cumulato 107.6 millimetri. Infine, nella zona D 94.2 millimetri a Rossiglione, nella zona E 70.6 a Brugnato.

Nelle aree interessate dalle piogge, i livelli dei corsi d'acqua monitorati risultano stabili o in salita, in particolare sul bacino del torrente Bisagno si registrano gli incrementi maggiori: La Presa ha toccato 1,79 metri e Passerella Firpo 2,43 metri, entrambi prossimi alla prima soglia di allarme. Anche sul torrente Fereggiano si è registrato un incremento con il livello che ha toccato 1,04 metri, sotto alla prima soglia di allarme.

Abbondanti precipitazioni nevose in quota sono state registrate dal tardo pomeriggio di ieri: 50 cm Monte Settepani (1375 metri sul livello del mare), 40 Urbe-Vara Sup (810 metri). Nelle ultime ore i venti hanno fatto registrare raffiche di burrasca forte.

Ancora per qualche ora la convergenza fra la tramontana sul ponente e lo scirocco sul centro levante manterrà piogge diffuse sul centro regionale con possibilità di temporali fino a forti. Con l’avanzare della giornata salirà lo zero termico, determinando la fine delle nevicate alle quote più basse. Domani una tregua nelle precipitazioni con possibili schiarite, prima di un nuovo peggioramento a partire da giovedì.

Questi i dettagli dell’avviso meteorologico odierno:

OGGI, MARTEDI’ 19 NOVEMBRE: la permanenza di un minimo depressionario centrato a Ovest della Corsica determina ancora condizioni di marcata instabilità soprattutto su BDEC fino alla serata. Le piogge risulteranno di intensità debole o moderata, con la bassa probabilità di locali rovesci fino a forti, soprattutto fino alle prime ore pomeridiane. Venti forti con raffiche di burrasca da Nord-Ovest su parte occidentale di A, da Sud-Est su C. Nevicate in progressivo esaurimento su BD

DOMANI, MERCOLEDI’ 20 NOVEMBRE: fino al mattino residua instabilità con deboli piogge sparse su BD, localmente a carattere di rovescio.

DOPODOMANI, GIOVEDI’ 21 NOVEMBRE: un nuovo impulso di aria fredda dall'Atlantico determina ancora un peggioramento con piogge in progressiva intensificazione nel corso della giornata.

Questa la suddivisione in zone del territorio regionale: A Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa; B Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno; C Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla; D Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida; E Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia. 

La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU