“L’alleanza Pd-5 Stelle? Solo per la poltrona e per scansare un centrodestra che odiano. Io gli consiglio di non farla”. Così il presidente della Regione Giovanni Toti è tornato oggi, a margine del consiglio regionale, sul voto in Umbria che ha visto la schiacciante vittoria della coalizione di centrodestra e la sconfitta del primo esperimento elettorale di alleanza tra Pd e Movimento 5 Stelle.
Da settimane si parla di un asse tra i due partiti anche in Liguria, dove in primavera si andrà al voto.
“Mi riguarda relativamente, - ha detto Toti parlando della possibile alleanza - se vogliono allearsi si alleino, se non vogliono non si alleino, vinceremo comunque, perché la nostra è un’alleanza vera per fare le cose che servono a questa regione, per fare le cose che servono al paese, all’economia, alla crescita, ai giovani, allo sviluppo e all’istruzione. E' un’alleanza vera anche la loro, ma per la poltrona, per cercare di scansare un centrodestra che hanno in odio, per mettere insieme programmi e visioni di paese totalmente antitetiche. Gli elettori se ne sono accorti in Umbria, se ne accorgerebbero anche in Liguria, senza nessun problema. Io gli consiglio di non farlo, ma è un consiglio d’amico non richiesto, dopodiché se decidono di mettersi insieme gli elettori liguri non sono da meno degli elettori umbri”.
Non solo la Liguria è prossima al voto, infatti altre Regioni presto affronteranno le elezioni. E proprio dall'esito di queste consultazioni secondo molti osservatori potrebbe dipendere il destino del governo, e del futuro per l'alleanza Pd-5 Stelle: "Ogni Regione che conquista il centrodestra è il simbolo del fatto che il governo non ha una legittimità piena data dal popolo - ha commentato il presidente ligure -. Sicuramente l'esecutivo è legittimo da un punto di vista parlamentare, ma quando esce dal palazzo non ritrova questa legittimità. Prima o poi sarà proprio il governo, che sta facendo una finanziaria scialba e per tanti versi dannosa, a dover rendere conto. Io spero se ne vada a casa al più presto, ma temo che più perderanno elezioni e più rimarranno attaccati alle poltrone".