Dal 24 al 28 settembre la Liguria ospiterà per la prima volta nella storia di questo sport un campionato mondiale di bocce. Ad Alassio - località che da oltre 65 anni è teatro della Targa d’oro, la gara più partecipata d’Italia e più amata dagli appassionati, che da un biennio accoglie la Final Four di Serie A e che nel settembre 2018 ha mandato in scena l’Europeo maschile - sono in arrivo 150 atleti delle categorie Under 18 e Under 23, insieme ai quali sono attesi circa 50 tra tecnici ed accompagnatori, cui si devono aggiungere una ventina di arbitri, commissari e dirigenti della Federazione Internazionale.
L’evento sarà ospitato dal Palalassio Ravizza, moderno ed accogliente impianto, trasformato ancora una volta in un vero e proprio bocciodromo, con 8 corsie a disposizione. L’organizzazione è curata dal Colba, il Comitato Organizzatore Locale Bocce Alassio.
Da tutto il mondo - Ben 24, in rappresentanza di tutti i Continenti, sono i Paesi iscritti. Mai, in passato, erano stati così numerosi. In lizza ci saranno le giovani promesse di Algeria, Argentina, Australia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Croazia, Estonia, Francia, Giappone, Italia, Libia, Marocco, Monaco, Montenegro, Perù, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Sudan, Svizzera, Tunisia e Turchia. Il loro arrivo ad Alassio è previsto tra domenica 22 (per le rappresentative extra-europee e per quelle che prendono parte al prestigioso Trofeo Ravera di Monaco del precedente week end) e lunedì 23.
Otto titoli - I titoli in palio in questa edizione del Mondiale Giovanile sono quattro (e gli stessi) per ciascuna categoria (due prove singole e due di coppia): tiro progressivo, tiro di precisione, staffetta e coppie. La Federazione Internazionale ha infatti voluto privilegiare il dinamismo e la spettacolarità, inserendo solo una prova tradizionale, quella a coppie. Rispetto alla precedente edizione non è prevista la specialità dell’individuale. Prevista anche l’assegnazione di riconoscimenti alle prime tre nazioni della classifica generale a punti per ciascuna categoria (10 punti per il 1° posto, 8 per il 2°, 6 per 3/4°, 4 per il 5° e 2 punti per il 7°). Tutte le finali sono in programma nella giornata di sabato 28, a partire dalle 12.30 circa. La cerimonia di premiazione si terrà in chiusura, dalle ore 18.30 circa.
Il programma - Molto fitto sarà il programma delle prove in programma, a partire dalla fase di qualificazione per arrivare alle finali. Si inizierà sempre alla mattina intorno alle ore 8 e si proseguirà (esclusi martedì e sabato) sino alle 22.30, salvo brevissime pause per i pasti. L’accesso alle tribune sarà gratuito in tutti i giorni della manifestazione. Il programma è scaricabile dal sito www.alassio2019.com.
Un ligure in gara - Tra i portacolori azzurri, tra gli Under 18, c’è anche un ligure, Stefano Sciutto, classe 2002, nativo di Pietra Ligure e residente a Loano. Stefano sportivamente è cresciuto nel settore giovanile dell’Arnasco e dall’imminente nuova stagione vestirà i colori dell’Andora Bocce. Al suo attivo, a livello italiano giovanile, due argenti (a coppie U15 e individuale U18), 2 bronzi (combinato U15 e per club U18). Ad Alassio disputerà l’impegnativa prova della staffetta.
Il più atteso - Tra gli azzurri Under 23 in più atteso è sicuramente il cuneese Matteo Mana, pluridecorato a livello giovanile e già in grado, a soli 21 anni, di vincere già un titolo europeo Senior, proprio lo scorso anno ad Alassio, nell’impegnativa prova dell’individuale. E’ lui il giocatore-simbolo, “protagonista” anche sul manifesto ufficiale, di questo Mondiale. Tesserato in questa staione per la Cro Lyon (Francia), a livello giovanile ha vinto molteplici titoli a livello italiano, europeo e mondiale, anche nella specialità della petanque.
Gli altri azzurri - La “truppa” azzurre comprende anche i seguenti atleti. Under 18: Mattia Aliprandi (club: Noventa; anno di nascita: 2002), Mattia Falconieri (Bassa Valle, 2003), Simone Mana (Beinettese, 2003). Under 23: Gabriele Graziano (2000), Ivan Soligon (2000), Alex Zoia (1999). Lo staff dirigenziale è composto da: Enrico Birolo (c.t.), Piero Amerio (vice c.t.), Dario Campana (prep. atletico) e Marco Bricco (capo delegazione). Con otto prove a disposizione, con il fattore-campo e il pubblico a favore, l’Italia cercherà di migliorare il bottino dello scorso anno.
Le medaglie 2018 - Queste le medaglie vinte dall’Italia nella scorsa edizione (3 prove per categoria). Oro: Ormellese (tiro di precisione U23), Graziano-Soggetti (coppia U18), Argento: Graziano (individuale U18), M. Mana (progressivo U23), M. Mana- S. Mana (staffetta U23). Bronzo: Zanier (combinato U18).
Inaugurazione - La cerimonia di inaugurazione e di apertura ufficiale della manifestazione si terrà nella serata di martedì 24 settembre, presso il Palaravizza e, oltre alla sfilata delle delegazioni e al discorso delle autorità, prevede uno spettacolo, dal titolo “Bocce in… volo”, dell’artista Alessandro Maida, torinese, diplomato nel 2006 presso la scuola di circo FLIC di Torino in “sfera di equilibrio” e nel 2009 all'Ecole supérieure des arts du cirque de Bruxelles in “sfera d’equilibrio e giocoleria”. Maida nel 2011 ha fondato la compagnia Circoncentrique con cui esegue più di 300 repliche in tutto il mondo con lo spettacolo "Respire". È co-fondatore del circo MagdaClan, compagnia pioneria del circo contemporaneo in Italia con cui gira le piazze italiane sotto un tendone dal 2012. Nel 2016 è stato finalista di Italia's Got Talent e nel 2018 finalista di "Tu si que Vales". Maestro di equilibrio sulla sfera, ha creato negli anni un linguaggio unico, che mischia acrobatica e danza con oggetti sferici di ogni tipo. Saranno presenti anche diverse associazioni bocciofile del territorio ed organizzazioni cittadine che interverranno per dare il benvenuto alle delegazioni.
I testimonial liguri - Il Comitato Organizzatore può far affidamento anche su due importanti personaggi del panorama ligure delle bocce. Il testimonial del progetto del Colba per il triennio 2019-2021 non poteva che essere un atleta savonese, Emanuele Bruzzone, che proprio lo scorso anno ad Alassio ha vinto il titolo continentale (nel combinato). Emanuele, classe 1974, ha cominciato a giocare a bocce all'età di 6 anni seguendo le orme del papà Antonio e di mamma Anna. Dopo buoni risultati nel giovanile, nel 1993 è arrivato il primo Tricolore Under 23 con Edoardo Ratto, ad Avellino nel 1993. Preferite le bocce al calcio, nel 1998 il primo titolo Senior, a terne di cat. B, Roberto Pesce e Marino Artioli. Anni 2000: il passaggio alla gloriosa Chiavarese e la prima convocazione in nazionale (2006). Dal 2009 ha conquistato due titoli mondiali, tre titoli europei, 4 scudetti, 4 volte la Coppa Europa e 6 volte la Coppa Italia.
Del team tecnico fa parte, già dallo scorso anno, Lino Bruzzone, il mancino di Sampierdarena, campionissimo di questo sport, pluridecorato a livello italiano, europeo e mondiale, oggi ancora in attività. Il suo palmares parla da solo: 1 titolo mondiale Allievi, 7 titoli mondiali Senior, 5 titoli europei Senior, 14 titoli italiani, 21 scudetti e tricolori per club, 11 Coppa Europa, 9 Coppa Italia, 1 scudetto francese. Ha inoltre guidato per più stagioni le nazionali italiane giovanili (Under 18/23) e quelle maggiori maschile e femminile.
Una miss madrina - Alassio 2019 ha anche una madrina, la miss eletta domenica 26 agosto in piazza Partigiani durante lo spettacolo “Bocce e Musica”. Si tratta della 18enne torinese Giulia Bobocea, studentessa e, guarda caso, nipote di un giocatore di bocce. Nonno Franco Paschetta è tesserato per l’Enviese.
Un premio in ricordo - Ai vincitori della prova più classica, quella a coppie, di entrambe le categorie, sarà assegnato un premio in ricordo di Dino Righetti, genovese di Voltri, dirigente e tecnico che per anni è stato un punto di riferimento del movimento a livello regionale (è stato anche vicepresidente del comitato ligure) e nazionale (è stato anche coordinatore del Comitato Tecnico Nazionale). Righetti ci ha lasciati il 20 gennaio 2016, a 76 anni. Negli 11 anni in cui ha guidato le nazionali giovanili (1886-1996) e quella maggiore (1988-1989) ha ottenuto, a livello mondiale, 19 medaglie d’oro, 7 di argento e 9 di bronzo. A livello di club, è stato direttore sportivo e ai vertici delle società N.S. degli Angeli e della Voltrese, quest’ultima guidata ad una memorabile e storica promozione in Serie A.
L’avvicinamento - Lungo è stato il percorso di avvicinamento al Mondiale. Oltre alle importanti manifestazioni svolte in primavera, cui è stato abbinato il Festival delle Bocce (All Star Game Serie A e Junior, Targa Revival, Targa Gentleman), la promozione di Alassio 2019 si è svolta in occasione della coinvolgente Festa dello Sport di Genova (maggio), poi in occasione della Nutella Junior Beach Bocce Cup (6 agosto, pontile Bestoso, Alassio) e della tappa ligure Estathe Cup del Fib Beach Bocce Tour (26 agosto). Inoltre il Colba sarà presente al Trofeo Ravera del fine settimana a Monaco.
Il progetto - Dopo il successo dell’Europeo, il Colba ha messo in cantiere un progetto triennale che prevede lo svolgimento del Mondiale Giovanile nel 2019, di quello Femminile (biennale, la prossima edizione a 16 Paesi, con fase di qualificazione a livello continentale) nel 2020 e di quello Maschile (biennale) nel 2021. Qualche mese fa purtroppo è svanito il sogno olimpico: lo sport delle bocce non sarà presente a Parigi 2024. Ciò però significa che il Mondiale resta l’appuntamento più prestigioso del calendario internazionale.
Il coinvolgimento delle scuole - Come in passato, il Colba ha previsto di coinvolgere, come spettatori e come protagonisti di giochi propedeutici alla pratica sportiva, i giovani studenti del comprensorio alassino, che sono stati invitati tramite gli organi scolastici e che faranno da ulteriore cornice alla manifestazione.
Ad Alassio, nei sei giorni del Mondiale, saranno presenti anche due campioni francesi, Sebastian Belay e Sebastian Leiva Marcon, già protagonisti di passate edizioni dei Mondiali, che collaboreranno nell’avvicinamento dei giovanissimi studenti allo sport delle bocce.
Vip in arrivo e Mersin 2019 - Ad Alassio sono annunciati anche il presidente della Federazione Italiana, Marco Giunio De Sanctis, che presenzierà alla cerimonia di inaugurazione, e il presidente della Federazione Francese Philippe Coquet. Oltre a quello di Alassio, l’appuntamento-clou della stagione sarà quello di Mersin, in Turchia, dove tra un paio di mesi avrà luogo il Mondiale Senior. Il sindaco di Mersin, insieme al rappresentante della Federazione Turca, sarà presente ad Alassio per la parte conclusiva della kermesse iridata.
La Liguria e Alassio in tutto il mondo - Grazie ad una diretta streaming dei cinque giorni (accessibile da www.alassio2019.com), le immagini di Alassio e del suo Palaravizza saranno visibili in tutto il mondo. A livello di tv è prevista una sintesi differita delle finali di sabato 28 su Rai Sport, in data ancora da destinarsi. Numerose tv straniere hanno fatto richiesta di immagini da mandare in onda a livello nazionale. Presenti anche numerosi giornalisti, due argentini e tre francesi sono già tra gli accreditati.
Dettagli e curiosità - Il saluto delle autorità e degli organizzatori, l’elenco completo delle delegazioni, i podi delle ultime tre edizioni e varie curiosità sono disponibili sulla brochure che può essere visualizzata e sfogliata al seguente link: online.anyflip.com/tuie/ntug/mobile/index.html
Partner Mondiali - Una serie di prestigiosi partner, istituzionali e privati, sostengono il Colba nell’organizzazione del Mondiale. Enti promotori sono Regione Liguria, Comune di Alassio e Federazione Italiana Bocce. L’evento si svolge sotto l’egida della Federazione Internazionale Bocce e di quella Europea. Patrocinio di Coni, Provincia di Savona e Camera di Commercio delle Riviere Liguri. Partner tecnici: Gesco e Associazione Bocciofila Alassina.
I main sponsor sono: Solaris, Nutella, Gdp Vendome, Generali, Boulenciel, Artespazio, Karhu. Numerosi sono i partner e le organizzazioni locali che collaborano con il Comitato Organizzatore.