Attualità - 19 settembre 2019, 18:00

Angela Valentino: dal porto di Genova a New York per truccare le 'celeb'

Dopo aver fatto la make up artist sulle navi da crociera che salpano da Genova, Angie è arrivata in Usa dove trucca i vip e ha vinto come miglior truccatrice la Fashion Week di NY 2019

Angela Valentino: dal porto di Genova a New York per truccare le 'celeb'

Ha vinto il premio come miglior truccatrice della Fashion Week di Los Angeles 2018 e della Fashion Week di New York 2019. Si chiama Angela Valentino, in arte Angie Valentino (https://www.angievalentino.com/), ed è partita, anzi salpata, da Genova per arrivare a sfondare nella Grande Mela. Milanese di nascita, laureata all’Accademia di Brera in Angela, infatti, ha iniziato come make up artist sulle navi da crociera che dal capoluogo ligure viaggiano nel Mediterraneo, per poi arrivare, tra esperienze a teatro e nella moda, a New York, dove trucca l’anchorwoman Robin Robbins di Good Morning America. E non solo.

 

Per quanto tempo hai lavorato sulle navi e Genova che cosa ha rappresentato per te?

Lavoravo per un’agenzia in Italia che collaborava con due grosse compagnie croceristiche e come truccatrice ero al servizio delle clienti per truccarle e fare conoscere la nostra linea di make up. Sono state esperienze diverse, ma molto divertenti. Genova per me era un punto di riferimento, una bella città in cui sono state parecchie volte all’anno, salpando da lì per fare il giro del Mediterraneo, andando a Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Tunisi e Palermo e poi risalendo di nuovo a Genova. Anche se soffrivo il mal di mare era una bella esperienza!

 

Cosa è richiesto a una make up artist sulle navi da crociera?

C’è molto da fare su una nave da crociera, oltre a mangiare tantissimo! Alla mattina lavoravo, poi ricominciavo nel tardo pomeriggio, e soprattutto alla sera, per la serata di gala col Comandante o le cene eleganti al ristorante.

Le signore vogliono look particolari?

Lo smokey eye era il più gettonato, nelle variazioni di blu scuro o verde, in base ai vestiti. C’erano donne di tutte le età e tutte si divertivano a farsi truccare, anche chi non lo aveva mai fatto.

Sei consulente di immagine per una famosa agenzia di New York: qual è? Di quali celeb ti sei occupati o ti stai occupando?

Faccio parte del team della Nomi Beauty, e i nostri sono facoltosi clienti dei lussuosi hotel di New York e le celebrity. Ho iniziato con Goog Morning America, che assomiglia al nostro Mattino Cinque, dove si parla di attualità, con anchorman e anchorwomen famosi: al momento sto curando l’immagine di Robin Roberts, una delle presentatrici del programma, che è girato a Time Square. In precedenza ho truccato altre celebrità. Si tratta di un’esperienza molto bella, che porta a lavorare con varie tipologie di clienti, da businnesswoman a celeb ad aristocratici. Il primo, in albergo, è un incontro al buio, perché non so mai chi trovo in stanza. Quando si tratta di una vip lo sappiamo in anticipo, ma poi resta tutto segreto; anche con loro, però, si instaura un rapporto confidenziale. Questo lavoro è come un’avventura che vivo ogni giorno, con tantissimi appuntamenti, quasi sempre concentrati all’alba, se si lavora in tv in un programma del mattino.

Possiamo svelare qualche segreto sul make up dei vip?

Le celeb qui hanno una cosa in comune: il baking. Una tecnica di trucco che consiste nella stratificazione di vari prodotti, come primer, correttore e fondotinta fissati con la cipria: è una base che nasconde occhiaie, rughette e pori dilatati e che fa durare il trucco molto a lungo. L’ha inventato Il truccatore della Kardashian e la sua peculiarità sta nell’applicare abbondantemente la cipria in particolari zone del viso mettendola in posa per lungo tempo, come se dovesse cuocere – baking appunto -, che vuol dire ‘cottura al forno’. Poi usano il contouring, ombretti scuri che evidenzino gli occhi e rossetti color fuoco. Ma amano anche il trucco naturale; ho truccato Donatella Versace, che, per esempio, non usa mai rossetti molto marcati; neanche Robin Roberts, che è una bellissima donna di colore, non usa rossetti pesanti.

Medea Garrone

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